Chi è Ndicka, l’ultima idea del Milan per la difesa: caratteristiche e ruolo

Il 22enne dell’Eintracht Francoforte è il nuovo profilo cercato dal club rossonero per rinforzare e completare il reparto difensivo

Il Milan continua a cambiare obiettivi di mercato e valuta davvero ogni ipotesi per tutti i reparti. Il centrale di difesa è un tassello importante per i rossoneri e si cerca il giocatore ideale per sostituire Romagnoli.

Evan Ndicka
Evan Ndicka (©LaPresse)

Dopo il fallimento della trattativa per Sven Botman e i tanti nomi accostati nelle ultime settimane, il nome che appariva al centro dei discorsi sembrava essere quello di Tanganga del Tottenham, eppure anche in questo caso nessun assalto finale, e anzi ancora un cambio di rotta. Il centrale degli Spurs non è l’unico profilo valutato in queste ore da Maldini e Massara, che stanno cominciando a puntare un altro 22enne di grande prospettiva.

Dalla Germania hanno infatti confermato l’interessamento dei rossoneri per Evan Ndicka, difensore dell’Eintracht Francoforte, trascinatore del club tedesco nella conquista dell’Europa League l’anno scorso. Ndicka è uno dei profili più interessanti nel panorama europeo dei difensori ed è ovviamente molto ambito. Ciò nonostante Maldini ha fatto il primo sondaggio e vuole provare a capre la fattibilità dell’operazione. Andiamo quindi ad analizzare le sue caratteristiche e la sua carriera

Baluardo difensivo col vizio del gol

Francese di origini camerunensi, Ndicka è nato a Parigi il 20 agosto 1999 (22 anni). E’ un centrale mancino molto forte fisicamente, alto 194 cm, ma allo stesso tempo rapido e davvero bravo nell’uno contro uno. Parliamo di un giocatore molto bravo anche tecnicamente, abile nelle uscite palla al piede e anche molto prolifico in zona gol. Si tratta dell’unico centrale difensivo nei cinque grandi campionati europei ad aver collezionato almeno 4 gol e 4 assist nella stagione 2021/22. Si tratta inoltre del giocatore che ha ingaggiato più duelli aerei nella scorsa stagione (178).

La duttilità è un’altra caratteristica che fa di lui un ottimo giocatore. E’ in grado di giocare sia in una difesa a tre che a quattro, e le sue doti tecniche e di corsa fanno sì che possa adattarsi anche come terzino. Nell’ultima stagione è migliorato anche molto sotto il profilo dell’ordine tattico e ha rimediato solo 3 cartellini gialli, a fronte dei dieci della stagione precedente.

E’ cresciuto calcisticamente nell’Auxerre, dove esordisce a 17 anni e dopo un paio di stagioni in Ligue 2 si è trasferito in Germania all’Eintracht Francoforte, che lo ha acquistato per la modesta cifra di 400mila euro. Ha debuttato con il club tedesco nel 2018 il febbraio successivo fu subito nominato Bundesliga Rookie of the Month lo scorso febbraio, un premio riservato agli esordienti Under 23 nel campionato tedesco. Ha avuto una crescita repentina e impressionante negli ultimi due anni ed diventato un leader indiscusso nell’Eintracht.

Si vocifera che l’Eintracht potrebbe chiedere una cifra intorno ai 20 milioni per lui. C’è da capire quale formula proporrà il Milan e quanto sarà disposto ad offrire per un giocatore che sicuramente rappresenterebbe un grande rinforzo per il Diavolo, e che con Tomori, Kalulu e Kjaer potrebbe formare un pacchetto difensivo di altissimo livello.

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