Le pagelle di Milan-Udinese: super Rebic. Brahim Diaz, ti vogliamo così!

Le pagelle di Milan-Udinese: i rossoneri vincono 4-2, sugli scudi Rebic e Brahim Diaz, Leao non affonda. Prestazione super anche di Bennacer e Kalulu. 

Rebic
Rebic (ANSA)

Il Milan inizia il nuovo campionato come aveva finito quello vecchio: vincendo. E lo fa non senza soffrire. Il primo tempo si chiude in pareggio: Becao la sblocca, Rebic e Theo la ribaltano, Masina fissa il risultato sul 2-2. Ma nella ripresa il Milan è perfetto: Brahim Diaz subito per il 3-2, poi ancora Rebic a chiudere i giochi. Nel finale solo gestione, con gli esordi di De Ketelaere e Origi.

Le pagelle di Milan-Udinese

MAIGNAN 6 – incolpevole sulle due reti subite, per il resto è ordinaria amministrazione.

CALABRIA 7,5 – si procura il rigore, fa l’assist per il secondo gol ed è perfetto in difesa. Nuovo campionato, nuovo capitano, solita certezza.

KALULU 7 – Il recupero su Deulofeu al 27′ vale da solo la sufficienza. Mai in difficoltà né con Success e né con Beto.

TOMORI 6,5 – Un solo errore: la lettura sbagliata sulla profondità di Deulofeu (ma ci pensa Kalulu a risolvere). Festeggia il rinnovo con una prestazione alla… Tomori.

THEO HERNANDEZ 6,5 – L’Udinese ha preparato la partita in modo da limitare la fascia sinistra rossonera e per lui gli spazi sono pochi. Ma quello che fa lo fa sempre al massimo, senza sbavature. Il rigore è perfetto.

KRUNIC 6,5 – Nel primo tempo il Milan è spesso schierato con il 4-3-3 e il suo lavoro è perfetto nel ruolo di mezzala sinistra. È sempre al posto giusto al momento giusto. DALL’84’ POBEGA SV.

BENNACER 7 – Intercetta, lotta e imposta. Una prestazione maiuscola alla prima senza Kessie: quest’anno le responsabilità saranno maggiori per lui e Sandro, ma sembra prontissimo.

MESSIAS 5 – Non sempre lucido nelle giocate, si perde Masina in occasione del secondo gol. Ha fatto una pre-season di altissimo livello, male invece all’esordio. Ma saprà farsi perdonare. DAL 71′ SAELEMAEKERS 6 – Solito dinamismo, lavoro di copertura, corsa e buona qualità. Per poco sfiora il gol che avrebbe fatto venire giù San Siro.

BRAHIM DIAZ 7,5 –  È nell’azione che propizia il rigore, fa una super giocata sul secondo gol, segna e poi fa l’assist per il quarto gol. Se ci aspettavamo qualcosa in più da lui, le premesse sono davvero ottime. DAL 75′ DE KETELAERE 6,5 – Entra in campo e San Siro lo accoglie con un grande applauso. Pressione? Timore? Macché. Lavora benissimo ogni palla che tocca, e lo stadio accompagna le giocate con gli olè. Segna anche, di destro, ma l’arbitro annulla. Un esordio che non dimenticherà.

LEAO 6 – Come per Theo, anche per lui la serata è complicata a causa del lavoro difensivo dell’Udinese su quel lato. Nel secondo tempo però sfiora un super gol partendo da destra. DALL’84’ ORIGI SV.

REBIC 8 – Rebic è stato uno dei migliori nelle amichevoli, e si conferma ad ottimi livelli sul piano fisico. Pioli lo schiera da falso nove, quello che sembra un ruolo disegnato a puntino per lui in questo Milan che non dà riferimenti. Raccoglie l’assist di Calabria per una splendida girata, capisce prima dove arriverà l’assist di Brahim Diaz: di qualità e di rapina, il croato inizia con il piede giusto e per Pioli e i tifosi è davvero una splendida notizia. DAL 72′ GIROUD 6 – Ha un solo allenamento con la squadra ma l’ingresso è perfetto. Fa ciò che gli chiede Pioli. Prova anche a lasciare il segno con un gol ma il sinistro è ribattuto.

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