Maignan saracinesca, Tomori distratto: le pagelle della Gazzetta dopo Milan-Inter

I consueti voti della Gazzetta dello Sport dopo Milan-Inter, match vinto ieri pomeriggio dai rossoneri con ampio merito.

Un derby combattuto e vinto con merito assoluto. Il Milan esce dal primo scontro diretto della stagione con i tre punti in tasca e la consapevolezza di essere ancora una squadra molto forte.

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Mike Maignan (©LaPresse)

Il 3-2 sull’Inter di ieri pomeriggio è frutto di un grande lavoro di squadra. Gli uomini di Stefano Pioli sono scesi in campo con grinta e tenacia, nonostante la rete subita in avvio. Hanno ribaltato il risultato e tenuto nel finale, vincendo con le unghie e con i denti.

Un derby molto positivo per diversi calciatori del Milan, che come sempre si sono rivelati decisivi e straripanti. Per altri invece una gara più in sordina e meno brillante, almeno secondo le valutazioni della Gazzetta dello Sport.

I migliori in campo nelle fila del Milan

Come di consueto la ‘rosea’ oggi ha pubblicato voti e pagelle dei calciatori del Milan, dopo un trionfo importante e significativo nel primo derby stagionale.

Impossibile non donare la palma del migliore a Rafael Leao. Straripante, incisivo e stavolta anche cecchino sotto porta. Le sue accelerazioni hanno spaccato in due la difesa interista. Voto 8,5 per il portoghese man of the match.

Rafael Leao
Rafael Leao (©LaPresse)

Grande partita anche di Mike Maignan. Il portiere rossonero subisce due reti, ma per il resto è una saracinesca che sbarra la strada a tutti i tentativi di rimonta dell’Inter. Le sue capacità sono sotto gli occhi di tutti: voto 8.

Molto bene anche Sandro Tonali, che si esalta quando le partite si fanno dure. Voto 7,5 per il centrocampista lodigiano, mentre il collega di reparto Bennacer e bomber Giroud si accontentano di un 7, per la loro prova concreta e solida.

Sufficienti le prestazioni di Kalulu, che balla un po’ in difesa, e di Theo Hernandez che pensa più a difendere che ad offendere. Voto 6 anche per un Messias diligente e per i subentrati Diaz e Saelemaekers che si danno da fare in fase di non possesso.

I bocciati in casa Milan: delude De Ketelaere

La Gazzetta considera non sufficiente la prova di Fikayo Tomori, con un 5,5 in pagella che sorprende. Colpevole su entrambi i gol interisti, visto che prima pressa alto su Lautaro regalando una prateria alle sue spalle, poi si fa bruciare da Dzeko sul 3-2 finale.

Stesso voto per Davide Calabria, che dopo un buon primo tempo si fa troppo spesso infilare dalla sua parte nella ripresa. Idem per i neoacquisti De Ketelaere ed Origi. Il fantasista soffre la marcatura di Brozovic e non regala le perle tanto attese, mentre l’ex Liverpoll si impegna ma non si vede quasi mai.

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