“Ce l’ho in testa dall’estate”, Pioli pronto a cambiare il Milan: nuovo modulo

Pioli ammette che sta riflettendo su un nuovo modulo per il suo Milan: Kjaer si dice non contrario a questa idea.

Stefano Pioli è un allenatore molto aperto mentalmente e studia spesso delle soluzioni di gioco diverse per rendere meno prevedibile la squadra. Con un calendario di partite molto fitto, non è comunque semplice preparare situazioni nuove. E al mister non piace improvvisare.

Pioli Murelli
Stefano Pioli e il suo vice Giacomo Murelli (©Ansa Foto)

Il Milan ha un modulo di base che è il 4-2-3-1, ma poi in campo lo schieramento può cambiare in base ai movimenti di determinati calciatori e alle situazioni. Quando Divock Origi e Olivier Giroud sono stati in campo insieme, abbiamo visto i rossoneri giocare sostanzialmente con un attacco a due. In alcune partite Theo Hernandez gioca più avanzato e la difesa diventa a tre.

Quello del Milan è un modulo abbastanza fluido. Pioli comunque lavora anche a delle varianti rispetto a quanto abbiamo visto finora. È importante avere pronto un piano B per fronteggiare alcune situazioni.

Milan, nuovo modulo per il futuro? Pioli e Kjaer aprono

Pioli nel post-partita di Genova è stato interpellato da Milan TV sulla possibilità di impiegare una difesa a tre e ha così risposto: “L’idea ce l’ho in testa da questa estate. Disponiamo di cinque difensori centrali e sono tutti forti. Mi sarebbe piaciuto provare questo modulo in estate, era tra le mie idee, ma alcuni giocatori sono arrivati dopo e Kjaer non era al 100%. Per i calciatori non è un problema, esiste questa possibilità. Dipende dalle partite, vedremo quando attuarla”.

Il mister rossonero si conferma pronto a schierare diversamente la sua squadra e ha la disponibilità dei suoi ragazzi. Simon Kjaer si è detto aperto a giocare in modo differente: “Abbiamo tanti giocatori che con quel modulo potrebbero fare bene. Forse Leao andrebbe un po’ in difficoltà, in questo momento sta facendo la differenza con le sue qualità. So che il mister ci sta pensando, ma con le tante partite in calendario non è semplice provare cose nuove. Deciderà Pioli”.

MILAN CON LA DIFESA A TRE: UNA POSSIBILE FORMAZIONE

(3-4-1-2) Maignan; Kalulu, Kjaer, Tomori; Calabria (Dest/Saelemaekers), Bennacer, Tonali, Theo Hernandez; De Ketelaere; Leao, Giroud (Origi).

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