Milan, è tempo di cambiare: porte girevoli in attacco

Dal prossimo weekend via al turnover in attacco: Divock Origi ha voglia di diventare protagonista con la maglia del Milan

Il gol manca praticamente da un mese, dallo scorso 18 settembre, contro il Napoli. Olivier Giroud anche ieri non è riuscito ad andare a segno sprecando un’occasione davvero importante.

Olivier Giroud
Olivier Giroud (©LaPresse)

Scambio perfetto con Brahim Diaz che gli dà la possibilità di presentarsi davanti a Montipò ma errore grave, che non permette al Milan di raddoppiare. Giroud è apparso in difficoltà così come contro Chelsea e Juventus, in cui non è riuscito a rendersi davvero pericoloso come sa fare. Ha corso tanto ma davanti al portiere non è stato lucido.

Il francese ha tirato la carretta nel momento più complicato, quando il Milan non disponeva né di Rebic né di Origi, oltre che di Zlatan Ibrahimovic. Sono così arrivati i gol decisivi contro Bologan, Inter, Sampdoria e Dinamo Zagabria, oltre a quello contro il Napoli.

Milan, Giroud: è tempo di riposare

Divock Origi
Divock Origi (©LaPresse)

Giroud sta dando il suo apporto ma a 36 anni non gli si può chiedere di giocarle tutte. Oggi sia Divock Origi che Ante Rebic sono a disposizione e dal prossimo weekend si tornerà a giocare ogni tre giorni.

Pioli, ora più che mai, dovrà essere bravo a gestire le forze, soprattutto in attacco dove bisogna essere lucidi. Ecco perché da sabato contro il Monza potrebbe ufficialmente iniziare una nuova era per il Milan. Il mister ha fatto capire che servirà l’aiuto di tutti.

Con i brianzoli, sabato alle ore 18.00, toccherà verosimilmente ad uno tra tra il belga e il croato. Entrambi sono entrati bene in campo e vogliono una maglia da titolare. L’ex Liverpool ha giocato da punta centrale contro il Verona, è sempre più in forma, ora ha voglia di essere decisivo e segnare.

Impostazioni privacy