Pioli: “Lavoriamo per superare questo momento. Mercato? La società è stata chiara”

La conferenza stampa di mister Pioli in vista della partita di domani in campionato tra Milan e Sassuolo, valida per il 20° turno di Serie A 2022-2023.

Il Milan ha la necessità di tornare a fare punti pesanti in campionato, dimenticando di fatto le recenti sconfitte che hanno frenato le ambizioni dei campioni d’Italia in carica.

conferenza stampa
La conferenza di mister Pioli – Milanlive.it

Domani i rossoneri tornano in campo contro il Sassuolo, nel lunch match delle ore 12:30 valido per la 20.a giornata di Serie A. Un match sulla carta alla portata, ma sicuramente insidioso visti i precedenti con gli emiliani.

Oggi intanto è giorno di conferenza stampa. Stefano Pioli risponderà alle domande dei cronisti presso la sala stampa di Milanello, precisamente alle ore 10 di questa mattina. Seguite il LIVE con noi!

Le parole di mister Pioli in conferenza stampa

Si parla subito del momento delicato: “Abbiamo un’opportunità domani, per superare questo momento bisogna avere capacità di compattezza, di voltare pagina. Pensare troppo a quello che potevamo fare in precedenza non ci aiuterà. Sappiamo di fare meglio, siamo contenti di giocare davanti ai nostri tifosi, fonte di ispirazione per quello che hanno fatto contro la Lazio. Chiaro che tocca a noi meritare il loro sostegno”.

La voglia di lavorare della squadra: “L’ho ritrovata, nessuno deve pensare che i giocatori non vogliano superare questo momento. Ho sempre visto grande attenzione, volontà di superare questo momento. Lo si supera lavorando, abbiamo creduto sempre nel lavoro, nel modo di giocare, sappiamo di poter fare molto meglio”.

Cambi di formazione per domani? “Tutti i giocatori devono sentirsi pronti a superare il momento. Possono essere decisivi in qualsiasi momento. Abbiamo un allenamento importante oggi e poi deciderò lo schieramento”.

Come si lavora per ritrovare lo spirito? “E’ normale che le energie e lo spirito aumenta con i risultati positivi, può calare con quelli negativi come è successo a noi. Si recupera lavorando e vincendo, parto sempre dall’idea che più giochi bene e più hai possibilità, ma dipende da noi vincere”.

Un messaggio ai tifosi rossoneri: “I tifosi non hanno bisogno di un mio messaggio, ma di vedere e constatare il nostro modo di giocare. Cercheremo di soddisfare il loro sostegno, garantendo il nostro massimo impegno. Bella la conferenza di oggi, ma conta solo la partita di domani”.

Attaccanti in crisi? “Le ultime tre partite sono state negative nel complesso, sono tante le cose che possiamo fare meglio, in attacco ed in difesa. E’ il collettivo che deve aiutare i singoli”.

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Stefano Pioli – Milanlive.it

Sul mercato di gennaio: “Abbiamo già le risorse per uscire da questo momento. La società si è espressa da tempo, stiamo recuperando gli infortunati, non ci voleva quello di Tomori, ma stiamo bene così”.

Sul Sassuolo: “Noi come gruppo non cambiamo, anche se c’è qualche sorriso in meno ultimamente, ma vale come attenzione al lavoro. Torino e Inter sono state aggressive, il Sassuolo alterna le situazioni. E’ una squadra tecnica, dobbiamo essere precisi e stare attenti alle loro ripartenze”.

Il lavoro fatto sugli errori difensivi: “I gol che abbiamo preso sono tatticamente diversi, ci abbiamo lavorato perché dobbiamo essere più lucidi nelle scelte di reparto e individuali”.

Milan a “maniche corte” nonostante le difficoltà? “In questo momento abbiamo solo bisogno di fare le cose semplici e di farle bene”.

Sul parlare meno rispetto al solito: “Si parla tanto nel mio lavoro, io dopo la Lazio avrei solo voluto lavorare senza parlarne. Credo di avere la sensibilità necessaria per conoscere i miei calciatore, per stimolarli e dargli ciò che serve. Se i miei giocatori hanno sbagliato tante scelte il primo responsabile sono io. Ho cercato di essere più chiaro, semplice e diretto, i risultati dovranno essere diversi”.

Le condizioni di Theo Hernandez: “Ieri si è allenato in gruppo, al termina non ha manifestato problemi. Se oggi continuerà così sarà a disposizione per la partita di domani”.

Su Calabria e Tomori: “Calabria ha preso una botta, poi si è allenato. Lavoro a parte solo giovedì, ma sarà a disposizione. Fik sicuramente non sarà disponibile per domani”.

Il problema portieri del Milan: “Vero che i nostri avversari stanno concretizzando con una percentuale altissima. Stiamo concedendo troppe occasioni, inevitabile spesso per il portiere metterci una pezza. Per me conta sempre il collettivo, dobbiamo difendere meglio domani. Vasquez? Sta lavorando, non lo vedo pronto per giocare”.

Il 4-4-2 nuova soluzione tattica? “Può essere, continuo a pensare che non sia un problema di posizione sul campo. Noi le variamo spesso in fase difensiva e costruzione, se penserò sia la soluzione migliore potrò adottarla”.

Sul rendimento di De Ketelaere: “Sta sicuramente meglio fisicamente, rispetto ad inizio campionato. Strappa di più, è un dato importante. Per me è un trequartista offensivo, se giocherà verrà impiegato lì. Tante volte quando ha giocato Charles abbiamo giocato anche 4-4-2, cerco di trovare l’equilibrio migliore nelle caratteristiche dei giocatori. Il lavoro delle ultime partite non è stato dei migliori”.

L’obiettivo dopo le ultime partite? “La nostra mentalità è sempre stata quella di guardare partita dopo partita. Per ora l’obiettivo è fare bene domani, da questi momenti si viene fuori anche con partite sporche, caratteriali e con risultati positive. Poi ricrescerà fiducia e autostima. In questo momento dovremo essere concreti”.

Messias-Diaz-Leao cosa stanno dando? “Prima di Lecce abbiamo segnato una media di 2 gol a partita, quindi stava funzionando. Abbiamo fatto poi fatica a superare le pressioni avversarie, poi non abbiamo fatto abbastanza”.

Sul caso Bakayoko: “Baka è a disposizione, si allena bene, poi faccio le scelte migliori per la squadra”.

Che ‘fulmine‘ servirebbe al Milan per tornare come prima? “Deve essere la consapevolezza del momento che stiamo vivendo, da affrontare come una grandissima sfida. Facile essere forti con i record, ora siamo noi che dobbiamo credere in ciò che stiamo facendo, fare di tutto per uscirne. Il fulmine può capitare in qualsiasi momento della partita. Ora sappiamo che dobbiamo partire meglio, cercando con tutte le forze un fulmine a nostro vantaggio. Non abbiamo mai vinto per fortuna e non stiamo perdendo per sfortuna”.

Su Krunic: “Sta bene, questo è importante, ma non so ancora se possa avere un lungo minutaggio. E’ un calciatore intelligente che sa interpretare bene la costruzione e l’inserimento”.

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