Milan-Atalanta, Pioli annuncia: “Maignan giocherà. Ibra? È pronto”

La conferenza stampa di Pioli alla vigilia di Milan-Atalanta: tanti temi interessanti affrontati dal mister rossonero a Milanello.

Il Milan è reduce da tre vittorie consecutive e domani sera affronta l’Atalanta a San Siro. Un test molto importante nel quale la squadra cercherà di dimostrare di essere davvero guarita.

Pioli conferenza stampa Milan Atalanta
Stefano Pioli in conferenza stampa pre Milan-Atalanta – MilanLive.it

Com’è noto, c’è stato un lungo periodo di crisi al quale hanno fatto seguito i tre successi di fila recenti. Fare poker contro la formazione di Gian Piero Gasperini sarebbe un grandissimo risultato, sia per il morale del gruppo sia per la classifica del campionato.

Una notizia positiva di questa settimana è certamente il rientro di Mike Maignan, che è tornato a lavorare con i compagni a Milanello. Da capire se il mister lo lancerà subito come titolare oppure se farà giocare per l’ultima volta Ciprian Tatarusanu dal primo minuto, lasciando altro tempo al francese per raggiungere la migliore condizione fisica.

Pioli, la conferenza stampa pre Milan-Atalanta

Oggi dalle 14:30 Pioli parla in conferenza stampa da Milanello. Come sempre, tanti argomenti da trattare. Seguite con noi di MilanLive la diretta.

Tipo di partita con l’Atalanta:Hanno le caratteristiche da grande squadra. Ha tecnica e fisicità. Noi abbiamo le nostre caratteristiche. Sarà una partita aperta con due squadre che cercheranno di segnare un gol più dell’altra“.

Punto sugli infortunati:Ibra sta sempre meglio, ha fatto quasi una settimana al completo. Calabria e Bennacer migliorano, mercoledì saranno in gruppo. Florenzi sta meglio, dovrebbe essere convocato a Firenze. Mike sta bene, giocherà domani“.

Situazione Maignan:Tatarusanu ha fatto il suo dovere, ha faticato un po’ solo all’inizio. In questi giorni ha avuto un attacco influenzale. Mike è stato un leone in gabbia, ora sta bene ed è molto motivato“.

La partita con l’Atalanta:Partita sempre molto importante, ora lo è anche perché la classifica è corta. Abbiamo l’occasione per allungare. Mi aspetto una partita combattuta, l’Atalanta è squadra fisica e di ripetenze veloci. Noi siamo bene, dobbiamo provare a prendere in mano la partita“.

Ancora su Maignan:Mike è stato il migliore portiere della scorsa stagione. Dà tanto in tante situazioni. È molto comunicativo. Sarà l’unico ad avere tempo e spazio in costruzione. Sa variare le giocate e fare le scelte giuste. Sta bene mentalmente e fisicamente, ma non gioca da 5 mesi e dovrà riprendere il suo ritmo. Sono contento del rientro“.

Ruolo Leao:Contento di giocare in quella posizione. Da sempre è l’unico che ha ampio spazio di libertà. Ha un modo suo di sentire il gioco. Non sempre fa quello che gli chiedo, bensì quello che gli dice l’intuito. È contento, non ci sono difficoltà“.

Rivedere Ibrahimovic in campo:Potrebbe. La prima convocazione col Torino era per farlo tornare in gruppo, so quanto ha lavorato e sofferto per tornare. Adesso è a disposizione per giocare, è pronto“.

Rientro di giocatori importanti:Più calciatori di personalità e leadership sono a disposizione e più ci sentiamo sicuri e forti. L’aspetto tecnico-tattico è importante, però anche quello mentale e legato alla personalità è fondamentale“.

Domani 800 panchine:800 panchine sono tante. Non vorrei fermarmi qua, spero di arrivare a 1000 al Milan. L’obiettivo è quello. Tutte le esperienze mi hanno permesso di svilupparmi e farmi crescere. Ovviamente la partita contro il Sassuolo rimanga il riferimento e spero ce ne siano altre in futuro“.

Situazione Bennacer:Piccola lesione muscolare, che variano da 4 a 5 settimane. Abbiamo provato a recuperarlo col Tottenham, sta bene ma non è il caso di rischiarlo. La prossima settimana sarà a disposizione“.

Situazione De Ketelaere:Ho parlato tanto con lui in questi mesi. È giovane e si sta inserendo in un sistema diverso. Mai come in queste ultime settimane lo vedo deciso, convinto, bene mentalmente e fisicamente. Ci ha messo più tempo del previsto, ma sta bene. Non è solo un bravo ragazzo, con quelli ci vai a mangiare la pizza, lui deve farci vincere le partite“.

Le riserve:Fare le scelte non è facile, mi dispiace escludere qualcuno perché tutti meriterebbero di giocare. Tutti sono disponibili, io cerco di mettere la migliore formazione possibile. I ragazzi lo sanno“.

Ritorno al modulo a 4:Si può, con gli stessi giocatori che sto mettendo in campo ora. Comunque non è il sistema di gioco a far vincere, ma le interpretazioni e i principi“.

Crescita del modulo a 3:Vogliamo controllare di più le partite. A Monza bene nel primo tempo, meno nel secondo. Ci siamo abbassati troppo nella ripresa. Vogliamo essere più imprevedibili possibile, per questo i braccetti difensivi vanno in avanti. Tomori e Kalulu hanno velocità e piedi per farlo“.

De Ketelaere:Sul centrodestra o sul centrosinistra può giocare. Nel Brugge svariava a destra e a sinistra. Sta aumentando le sue occasioni, il gol arriverà. Immagino che il primo che farà sarà fortunoso, poi andrà meglio…“.

Risollevare il Milan dopo la crisi:Mancano 15 partite di Serie A e la Champions. La storia si farà alla fine. Dobbiamo pensare partita per partita, possiamo vincerle tutte se le prepariamo nel modo migliore e le interpretiamo nel modo migliore“.

Atalanta concede poche occasioni:Dobbiamo essere più concreti e determinati. Serve essere attenti e qualitativi“.

L’importanza di vincere:Il momento difficile non c’è più, indipendentemente da domani. Ovviamente vogliamo vincere, non abbiamo mai vinto quattro partite di fila e adesso abbiamo l’occasione“.

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