Le pagelle di Fiorentina-Milan: Maignan evita la figuraccia, Rebic inesistente

I voti e le pagelle assegnate dalla Gazzetta dello Sport dopo la sconfitta del Milan di ieri sera contro la Fiorentina in trasferta per 1-2.

Un passo indietro che fa rabbrividire i tifosi e non solo. Il Milan, dopo essere uscito dalla crisi nera di gennaio, inizia il mese di marzo con un capitombolo che rischia di far male.

Maignan pagelle
Mike Maignan migliore in campo – Milanlive.it

Ieri sconfitta per 2-1 a Firenze, contro una bella Fiorentina, molto più brillante ed in palla della squadra di Stefano Pioli. Pesano le assenze in attacco per il Milan, che regala troppo campo ai viola e soccombe per quasi tutto l’incontro.

In una serata come quella di sabato 4 marzo è difficile trovare calciatori del Milan all’altezza e meritevoli di un voto positivo. Tante le bocciature di ieri allo stadio Franchi, che resta un piccolo tabù dopo la sconfitta ottenuta anche lo scorso anno.

Milan, chi si salva dalla debacle del Franchi

Come valutato dalla Gazzetta dello Sport con le sue consuete pagelle del giorno dopo, sono pochi dunque a meritare un voto sufficiente. Il migliore senza dubbio è Mike Maignan, che testimonia come il suo ritorno tra i pali sia la miglior notizia del Milan di oggi. Voto 7 per il portiere, che evita l’imbarcata con almeno 4-5 interventi importanti.

Voto 6, anche se striminzito, per l’autore del gol rossonero Theo Hernandez. Il terzino sinistro va in difficoltà troppo spesso col bravo Dodò, ma ha il merito di risultare il milanista più pericoloso e segnare con un bellissimo sinistro di prima. Troppo tardi.

theo hernandez fiorentina
Il gol di Theo Hernandez – Milanlive.it

L’altro a meritare la sufficienza è il subentrato Alexis Saelemaekers, che non dà una grossa sterzata al Milan, ma quanto meno fornisce a Theo l’assist nell’azione dell’1-2.

Tutti i bocciati rossoneri: deludono Thiaw e Origi

Tutti gli altri elementi del Milan sono sotto la sufficienza. Cominciamo con le bocciature più lievi: voto 5,5 in pagella per Bennacer, molto limitato dalla pressione viola ma l’unico ad accendere la luce ogni tanto. Quando esce, il Milan cala. Stesso punteggio per il tanto bistrattato De Ketelaere, che si fa notare con un paio di giocate in ripartenza, peccato che in zona-gol non si veda mai.

Voto 5,5 anche per Giroud, non aiutato dalla squadra e visibile solo per le sponde, comunque discrete. Idem per i neoentrati Ibrahimovic e Bakayoko, mosse della disperazione di Pioli ma incapaci di movimentare un match ormai segnato.

Insufficienza piena e voto 5 per il tandem storico difensivo Kalulu-Tomori. Il francese non commette errori ma soffre da matti, l’inglese invece dopo un salvataggio top sulla linea commette un errore marchiano e regala il rigore dell’1-0 a Ikoné. Male anche Messias, che si limita ad un colpo di testa alto da buona posizione, Tonali praticamente invisibile ed un Origi che viene definito ‘desolante’.

I peggiori in campo? A sorpresa Malick Thiaw, eletto miglior rossonero del mese di febbraio e ieri pessimo nei duelli con Cabral e Jovic, che gli fanno girare letteralmente la testa. Voto 4,5 per il giovane stopper, così come un Rebic fine a sé stesso, brutto da vedere e mai in partita.

Impostazioni privacy