Milan, un 2023 da retrocessione: la classifica del nuovo anno (FOTO)

Il Milan sta disputando un 2023 veramente pessimo, i numeri non mentono: emerge una classifica davvero desolante nell’anno nuovo.

Che fine ha fatto il Milan che nella scorsa stagione ha conquistato meritatamente lo Scudetto? La squadra di Stefano Pioli è irriconoscibile e sta vivendo un 2023 da incubo.

Classifica Serie A 2023 Milan
Milan, la classifica 2023 è disastrosa – MilanLive.it

Fa davvero impressione vedere un gruppo che si era distinto per bel gioco, determinazione e attenzione disputare prestazioni di livello davvero bassissimo. L’attuale quarto posto nella classifica della Serie A è l’obiettivo minimo ed è tutt’altro che al sicuro. La Roma è dietro di un solo punto, l’Atalanta di tre e la Juventus è a -7.

Il Diavolo deve darsi una bella svegliata. Adesso c’è la pausa per le nazionali, forse utile come non mai visto il momento delicato. Alla ripresa, ci sarà la trasferta di campionato contro il Napoli e poi a San Siro arriverà l’Empoli. Il 12 aprile a Milano ci sarà l’andata dei Quarti di Champions League proprio contro il Napoli, con il ritorno fissato per il 18 e in mezzo la trasferta a Bologna. Bisogna farsi trovare pronti per questi appuntamenti.

Milan, la classifica horror del 2023

I numeri del Milan in questo 2023 sono veramente terribili. La classifica del nuovo anno vede la squadra 12esima con soli 15 punti conquistati nelle 12 partite di campionato giocate. Esattamente la metà del Napoli, 10 in meno della Juventus, 7 in meno della Lazio e 5 in meno di Inter, Roma e Sassuolo. 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte: un disastro.

Classifica Serie A 2023 Milan
La classifica della Serie A nel 2023: Milan malissimo – Foto Sky Sport

Per fortuna dei rossoneri, anche le rivali Champions League hanno commesso dei passi falsi e hanno perso un po’ di punti. Dopo la sosta per le nazionali, la Serie A entrerà in un periodo probabilmente decisivo e bisognerà limitare i risultati negativi. Il Diavolo è chiamato a reagire, rimanere fuori dalle prime quattro posizioni della classifica finale sarebbe un fallimento.

Pioli ha un contratto fino a giugno 2025, ma se dovesse mancare l’obiettivo minimo stagionale non è escluso che la sua panchina possa essere a rischio. Oggi la fiducia di Paolo Maldini e Frederic Massara è assolutamente presente, così come quella di Gerry Cardinale, però a fine stagione lo scenario può mutare se non ci sarà la qualificazione alla prossima Champions League. Allenatore e giocatori devono trovare il modo di ripartire con un piglio diverso, non si può rischiare di chiudere la stagione in maniera fallimentare.

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