Barthez elogia Maignan e stronca Donnarumma: le critiche dell’ex portiere

Barthez ha detto la sua opinione su Donnarumma e Maignan: un po’ critico con il primo, mentre sul portiere del Milan non si sbilancia troppo.

Fabien Barthez non ha bisogno di presentazioni. 228 presenze nel Marsiglia, 192 nel Monaco, 139 nel Manchester United e 87 nella nazionale maggiore della Francia. Ha saputo farsi ricordare.

Donnarumma Maignan Barthez
Barthez commenta Maignan e Donnarumma – MilanLive.it

L’ex portiere, intervistato da Le Parisien, ha detto il proprio pensiero sui portieri di oggi. Tra questi c’è Mike Maignan, che dopo il ritiro di Hugo Lloris dalla nazionale ne è diventato il titolare.

Queste le parole di Barthez sull’estremo difensore del Milan: “Finora ha scalato le gerarchie brillantemente, ma non l’ho mai visto con continuità in nazionale, dove in una decina di partite devi sempre essere all’altezza. Quando giochi con la nazionale il livello è superiore, perché giochi con i migliori del tuo Paese e affronti i migliori delle nazioni avversarie. A Maignan avrebbe fatto bene andare al Mondiale per comprendere la dimensione di un simile evento, dunque non posso ancora valutarlo pienamente. Comunque ha grande talento e buona presenza in area di rigore“.

Donnarumma non convince Barthez

Il vincitore del Mondiale del 1998 e dell’Europeo del 2000 ha detto la sua opinione pure su Gianluigi Donnarumma, che dalla scorsa stagione gioca in Francia con il Paris Saint Germain: “È alto quasi due metri e non sta facendo una stagione eccezionale. Il gol di Coman mostra qualità e difetti di un portiere della sua altezza. Il problema non è la reattività sul gol, ma è legato alla sua tecnica che non era quella corretta“.

Donnarumma Maignan Barthez
Barthez commenta Maignan e Donnarumma – MilanLive.it

Barthez spiega cosa Donnarumma abbia sbagliato in occasione della rete presa da Coman contro il Bayern Monaco in Champions League: “Avrebbe dovuto respingere il pallone con il piede, invece che provarci con le mani. Un portiere più piccolo, con più istinto e più tecnica l’avrebbe parato“.

Il 51enne francese ha anche commentato una tendenza che vede diffusa da quattro-cinque anni e che non condivide: “Troppi allenatori preferiscono portieri da 1,95 metri o più che occupano lo spazio. Non ho nulla in contrario, visto che il migliore al mondo è Courtois che è alto 2 metri. Ma ormai vengono prodotti portieri formattati e privi di creatività, sacrificando quelli che magari misurano 1,85 metri“.

Impostazioni privacy