Stadio Milan a La Maura, si fa dura: altro problema per Cardinale

Si complica ulteriormente la possibilità che il Milan possa costruire il nuovo stadio in zona La Maura: Cardinale dovrà cambiare piano?

Il Milan vuole realizzare uno stadio e Gerry Cardinale si sta impegnando in prima persona su questo fronte. A marzo ha fatto due viaggi a Milano per incontrare il sindaco Beppe Sala e il presidente della regione Attilio Fontana.

Gerry Cardinale stadio La Maura
Stadio Milan a La Maura: si complica tutto per Cardinale – MilanLive (©Ansa Foto)

La priorità è rimanere a Milano. Dopo il naufragio del progetto comune con l’Inter sull’area di San Siro, il patron rossonero ha deciso di puntare sulla zona dell’Ippodromo La Maura, situata non distante da dove oggi sorge il Giuseppe Meazza. Nel giro di due settimane dovrebbero essere presentati dei progetti di massima. Tuttavia, le possibilità di costruire lì l’impianto sportivo non sembrano elevatissime.

Stadio Milan a La Maura: operazione difficile

I residenti si oppongono all’ipotesi che in quell’area si costruisca un’opera come lo stadio. Recentemente c’è stata una protesta con una catena umana di persone che ha manifestato la propria contrarietà. Complicato convincere i cittadini, che temono di vedere una Milano sempre meno verde e con troppo cemento.

Gerry Cardinale stadio La Maura
Stadio Milan a La Maura: si complica tutto per Cardinale – MilanLive (©Ansa Foto)

Per Cardinale è complicato convincere anche il mondo della politica. Se il sindaco Sala è disposto a valutare il progetto del Milan, nel Consiglio Comunale è numeroso il fronte di chi non vuole prendere in considerazione la costruzione di un impianto sportivo in zona La Maura.

Oggi La Repubblica-Milano fa sapere che sono 20 su 31 i consiglieri della maggioranza contrari ai piani del Milan. Anche i “centristi” hanno presentato un ordine di giorno da far votare al Consiglio Comunale per dire no alla alla realizzazione dello stadio nell’area La Maura. La partita si fa ancora più complicata per Cardinale.

Si va a Sesto San Giovanni?

Se dovesse saltare il piano di rimanere a Milano, il club rossonero sarebbe costretto a migrare fuori città. Una delle ipotesi concrete è Sesto San Giovanni, dove il sindaco Roberto Di Stefano è assolutamente ben disposto verso questa soluzione. L’area ex Falck può ospitare senza problemi un impianto sportivo.

Stadio Milan Sesto San Giovanni
Il sindaco Di Stefano spera nello stadio a Sesto San Giovanni – MilanLive.it (©Ansa Foto)

La proprietà del terreno appartiene alla società americana Hines, con la quale c’è già stato qualche contatto. Recentemente, però, è sorto un problema. Infatti, Hines ha qualche conflitto con Intesa San Paolo, banca finanziatrice del progetto di riqualificazione di quell’area. Da capire se ciò possa condizionare anche una eventuale virata del Milan su Sesto San Giovanni.

Altre opzioni spesso menzionate sono San Donato Milanese e Rozzano, quest’ultima presa in considerazione anche dall’Inter. Cardinale vuole andare fino in fondo per dare un nuovo stadio al Milan, però si tratta di una partita ricca di ostacoli e che richiederà tanto tempo.

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