Cassano risponde a Mourinho: “Mai prese da Livaja. Hai fatto un’altra figura di m”

Cassano ha voluto replicare alle ultime dichiarazioni di Mourinho nei suoi confronti: la polemica va avanti.

Ad Antonio Cassano e José Mourinho piace dire quello che pensano senza filtri e quando vengono attaccati rispondono per le rime. Se una diatriba riguardare direttamente loro due, può esplodere una bomba.

Antonio Cassano José Mourinho
Antonio Cassano ha risposto a José Mourinho – MilanLive.it (foto Instagram)

L’ex calciatore in una puntata della Bobo TV ha criticato l’allenatore portoghese dichiarando quanto segue: “Sarri ama il calcio e il suo mestiere, a Mourinho non frega nulla del calcio. Vince, cambia ed è furbo. Ma Sarri gioca un calcio splendido, il suo è zero. Lui è solo cinema, non ci facciamo fregare dal palmares. Non ho idea di come giochi la Roma e di come arrivino certi risultati. Era un grande gestore e comunicatore. Oggi se allena Real Madrid o Sanmartinese è uguale per me. Non ha mai dato identità alle sue squadre, solo cinema e show”.

Cassano contro Mourinho: botta-risposta

Mourinho ha sentito le parole di Cassano e non ci è andato leggero nella replica: “Lui si diverte, altri lavorano in modo serio. Qualche volta nella vita poi arriva un Marko Livaja e dopo è dura… Antonio ha giocato in tre squadre che ho allenato io, in momenti diversi. Al Real Madrid è ricordato per la giacca che indossava il primo giorno. Alla Roma ha vinto una Supercoppa senza giocare. All’Inter non ha vinto neanche la Coppa di Lombardia. Io con questi club ho vinto quello che sapete…“.

José Mourinho Antonio Cassano
José Mourinho incassa la risposta di Antonio Cassano – MilanLive.it (Ansa Foto)

Cassano non poteva non replicare dopo le dichiarazioni del tecnico della Roma e lo ha fatto sul suo profilo Instagram: “Nella mia vita non è mai stato duro niente. Il vero momento difficile è stato da 0 a 18 anni perché dove vivevo io o eri sveglio e furbo oppure non andavi avanti. Con Livaja ho litigato, ci siamo detti di tutto e di più. Dopo due giorni, siamo andati avanti. Mia madre mi ha insegnato a non avere paura di niente e di nessuno. “.

L’ex calciatore ha spiegato di non aver mai avuto alcuna rissa con Marko Livaja ai tempi dell’Inter, solo una lite verbale molto accesa che non è sfociata in un contatto fisico tra i due: “Visto che qualcuno ti ha fatto da spia, dì alla spia che ci sono state venti persone che si sono messe in mezzo durante la litigata. Non siamo andati allo scontro fisico, non ho mai preso niente. Altra figura di m***a, oltre a come fai giocare le tue squadre. Nella mia vita non le ho prese da nessuno“.

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