“Brahim Diaz non era da Milan”: ora l’ex rossonero ha cambiato idea

L’ex Milan non aveva grande stima per Brahim Diaz, ma ora pare che l’opinione sua e di tanti esperti di calcio stia cambiando.

Momento davvero magico per Brahim Diaz. Il numero 10 del Milan sta vivendo un periodo di grande qualità ed entusiasmo, uno dei migliori della sua carriera ancora giovane.

Brahim Diaz complimenti
Brahim Diaz riceve importanti elogi (Lapresse) – Milanlive.it

Lo spagnolo anche ieri in Milan-Napoli è risultato tra i migliori in campo. In particolare per la giocata fantasmagorica che ha dato il là al gol-vittoria di Ismael Bennacer.

Finta e palla a scorrere utile per superare la pressione di Mario Rui e Lobotka, prima di innescare la ripartenza assistita da Leao e finalizzata da Bennacer. Ma oltre a quella giocata, tanta corsa, sacrificio e qualche intuizione da calciatore di talento.

Brahim Diaz non da Milan? Capello fa mea culpa

Prima di questo periodo scintillante, non erano in tanti a credere realmente nelle qualità tecniche di Brahim Diaz e nella sua crescita in casa Milan.

Soprattutto ad inizio stagione, quando Paolo Maldini ha investito molti soldi per acquistare Charles De Ketelaere, trequartista che sulla carta avrebbe dovuto prendere il posto dell’ex Real Madrid.

Tra i più scettici anche Fabio Capello. L’ex storico allenatore del Milan ieri sera è tornato sui propri passi, facendo intendere come si fosse inizialmente sbagliato su Diaz: “Faccio mea culpa su Brahim Diaz. Pensavo non fosse da Milan, non mi piaceva perché lo vedevo troppo discontinuo e timido. Invece è cresciuto tecnicamente e fisicamente, è un calciatore importante. Prima faceva giusto qualcosina di buono, oggi fa tutto ciò che serve al Milan”.

Capello cambia idea
Capello cambia idea su Brahim Diaz (Lapresse) – Milanlive.it

Capello non è certamente l’unico esperto di calcio ad averla pensata così su Diaz. Tant’è che lo scorso anno, durante la corsa finale per lo Scudetto 2021-2022, mister Pioli preferì lasciare fuori lo spagnolo e puntare su calciatori di maggiore gamba e corsa come Krunic o Saelemaekers.

Oggi Brahim è il vero fulcro del gioco milanista, abile a partire sia da numero 10 puro che in posizione più laterale. Resta però un dubbio sul suo destino, visto che Diaz è ancora di proprietà Real Madrid ed in prestito al Milan fino al 30 giugno prossimo. Se continuerà a giocare così, servirà un grosso sforzo per riscattarlo dalle merengues.

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