Milan sconfitto dall’Inter, Condò: “Si torna sempre allo stesso problema”

Il noto giornalista non ha dubbi sul quale sia il problema di questo Milan. Le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport, dopo il derby di ieri sera

E’ una mattinata complicata per i tifosi del Milan, che si leccano le ferite dopo il 2 a 0 subito nel derby europeo. L‘Inter, nella semifinale di andata di Champions League, si è dimostrata superiore e ha vinto meritatamente.

Milan mercato bocciato
Milan – Pioli non ha colpe: ecco il problema (©LaPresse) – MilanLive.it

Il successo è stato netto ma sarebbe potuto essere ancora più importante. Passare il turno adesso è diventata un’impresa: servirà il miglior Rafael Leao per provare a far male all’Inter. Come ampiamente detto, l’assenza del portoghese ha pesato tantissimo. L’ultima vittoria del Diavolo in un derby  – quello del 3 settembre scorso in campionato – porta la sua firma, due gol e un assist.

Leao è la speranza del Milan, anche perché Pioli fatica a trovare soluzioni dalla panchina. Anche ieri nessuno è riuscito ad incidere e il calciomercato è finito nuovamente sotto accusa.

De Ketelaere non si è visto e Origi ha giocato gli ultimi minuti. Si è invece, confermato Thiaw, l’unica nota positiva di un’estate davvero stonata.

 

Forze fresche

Anche Paolo Condò – intervenuto a Sky Sport, nel post gara – ha puntato il dito contro il mercato rossonero. Pioli ha gruppo forte, cresciuto tantissimo nel tempo, ma ha poche alternative:

Milan mercato bocciato
Milan, il problema è il mercato: parla Condò (©LaPresse) – MilanLive.it

Alla fine si torna sempre al modestissimo apporto dato dalla campagna acquisti – esordisce Condò – Si torna sempre qui e dico modestissimo perché Origi due cose le ha fatte. Ho visto la formazione del Milan contro il Rio Ave, praticamente era la stessa di oggi, a parte i tre che hanno chiesto l’aumento di stipendio e hanno lasciato, vale a dire Donnarumma, Calhanoglu e Kessie.

C’erano Leao, Tonali, Kjaer, Bennacer e Theo Hernandez, era la stessa squadra… Cosa è successo, in questi anni hanno sostituito Donnarumma con Maignan, e poi giocatori nuovi rispetto a quelli di tre anni fa che facevano fatica in un preliminare di Europa League, sono Tomori e Giroud. Questo vuol dire che il nucleo fondante di questa squadra ha fatto un’enorme crescita, prima qualificandosi in Champions League, poi conquistando lo Scudetto e poi le semifinali di Champions, ma è arrivata proprio al gancio, come si dice a livello ciclistico, il Milan avrebbe bisogno di forze fresche”.

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