“Adli come Ambrosini”: il francese protagonista nel Milan

Il giornalista di fede rossonera fa una richiesta indiretta al Milan in merito a Yacine Adli. E’ convinto che il francese possa diventare una bandiera

Yacine Adli rappresenta una delle più grandi incognite della stagione del Milan. Acquistato due anni fa dal Bordeaux per 9 milioni di euro, è stato lasciato in prestito ai francesi per un’altra stagione. L’estate scorsa il suo approdo a Milanello, attorno al quale erano altissime le aspettative, come era alto l’entusiasmo di tutti i tifosi. D’altronde, su di lui si era detto solo un gran bene, con opinioni eccelse arrivate dal paese transalpino.

Adli cessione consiglio Pellegatti Milan
Adli, nessuna cessione: può fare come Ambrosini (LaPresse) – MilanLive.it

Definito il “pittore”, per la sua prerogativa di “disegnare” calcio, Yacine Adli ha fatto subito vedere grandi cose nelle amichevoli pre-stagione. Cosa sia accaduto dopo, una volta iniziato il campionato, è ancora oggi un’incognita da svelare. La sua annata si può sintetizzare nei numeri, per renderci conto di quanto sia stata assolutamente deludente. Soltanto sei presenze, per un totale di 140 minuti giocati. E soltanto in Serie A. Adli non ha infatti mai avuto spazio nelle Coppe, essendo anche escluso dalla lista UEFA.

Perché un giocatore dal talento così acclamato ha trovato uno spazio ridotto a tal punto? Molti tifosi danno la colpa esclusivamente a Stefano Pioli, il quale ha avuto il demerito di non vedere il giocatore, di non saperlo inquadrare e renderlo parte integrante del progetto. O può darsi che questo era il piano del Milan? Quello di inserire man mano e con pazienza Adli nei meccanismi. Ad oggi, non si hanno risposte. Ma c’è la grande possibilità che il francese possa dire addio a fine stagione. Il giornalista si è opposto all’ipotesi in maniera chiara.

Adli, Pellegatti suggerisce il piano al Milan

Già a gennaio era balenata l’idea al Milan di cedere Yacine Adli. Un prestito, con la Sampdoria che sarebbe stata ben contenta di accogliere il talento francese. E’ stato lui, il giocatore ad impuntarsi, e a far di tutto per rimanere al Diavolo a giocarsi le sue carte. E’ cambiato nulla, anzi, la situazione per lui è peggiorata. Nonostante ciò, Yacine continua a nutrire una fede spropositata per il Milan e i suoi colori.

Adli cessione consiglio Pellegatti Milan
Pellagatti consiglia il Milan: “Non cedere Adli, lui come Ambrosini” (Twitter) – MilanLive.it

L’ennesima dimostrazione è arrivata due giorni fa, quando ha organizzato una festicciola a casa sua per tutti i compagni e le rispettive famiglie. Un modo per solidificare la compattezza della squadra e rendere merito alla stagione che sta per concludersi. Insomma, Adli non può dare ciò che vuole al suo Milan sul campo, e allora si impegna dall’esterno. Ma a prescindere dalle dimostrazioni d’amore e fedeltà, la maggioranza delle opinioni è convinta che Adli sia un vero talento da tenere, custodire e utilizzare.

Dello stesso parere è Carlo Pellegatti, noto giornalista di fede rossonera. In un suo consueto intervento sul canale YouTube, ha detto la sua su Yacine Adli: “Mi auguro veramente, magari mi sentono i responsabili del mercato, che il francese non venga ceduto, che magari venga prestato se ritengono che non possa essere utile. Ma io un anno con Adli protagonista in continuità, sperando anche in qualità, me lo vorrei regalare nella stagione 2024/2025, dopo una bella esperienza nella prossima stagione”.

Secondo Pellegatti, dunque, tra un anno Adli potrà veramente dire la sua al Milan, e per questo consiglia a Maldini e Massara di non cederlo a titolo definitivo. Il giornalista auspica per il francese una carriera simile a quella di alcuni miti rossoneri del passato. “Quanti giocatori: Ambrosini al Vicenza, Albertini al Padova, Costacurta al Monza, sono andati in prestito e sono tornati più forti e consci delle loro qualità” ha concluso Pellegatti, lanciando un chiaro segnale al Milan.

Impostazioni privacy