Il club rossonero ha effettuato il rilancio per il centrocampista: ora il club spagnolo sta valutando e a breve deciderà
Il Milan sta continuando nella fondazione del nuovo centrocampo. Dopo aver ceduto Sandro Tonali al Newcastle per la cifra monstre di 70 milioni più bonus e l’infortunio di Ismael Bennacer, la società sta ricostruendo la mediana con degli acquisti mirati. 
La dirigenza ha completato prima l’acquisto di Ruben Loftus-Cheek dal Chelsea per una cifra intorno ai 20 milioni di euro, mentre in queste ore sta portando a termine le questioni burocratiche per ufficializzare anche Tijjani Reijnders, dopo l’accordo economico trovato con gli olandesi dell’AZ Alkmaar per una cifra molto simile. Ma non è finita qua. Vanno considerati anche gli addii di Aster Vranckx e di Tiemoué Bakayoko, che obbligano i rossoneri a un altro innesto.
Serve infatti almeno un altro elemento per riempire la casella a centrocampo, almeno dal punto di vista numerico, ma il Milan punta a fare le cose in grande e cerca di chiudere un altro colpo di alto livello in quel ruolo. L’obiettivo è Yunus Musah, per il quale il Diavolo è in trattativa con il Valencia ormai da diversi giorni. Il classe 2002 è la prima scelta di Giorgio Furlani e Goffrey Moncada e si sta provando a trpvare l’accordo.
I rossoneri rilanciano e gli spagnoli riflettono
In queste ultime ore ci sono stati passi avanti con il Milan che sta provando ad assottigliare la distanza fra l’offerta e la richiesta del Valencia, come confermato anche da Sportmediaset. 
Claudio Raimondi, infatti, è intervenuto nella consueta trasmissione che va in onda su Italia Uno e ha fatto il punto della situazione. L’esperto di mercato ha spiegato che i rossoneri hanno presentato una nuova offerta, alzando la proposta a 18 milioni di euro. Il club spagnolo ha preso atto della nuova offerta e ha preso tempo per riflettere sul da farsi. Il Valencia vorrebbe un paio di milioni di bonus per chiudere l’operazione.
Raimondi ha poi assicurato che la trattativa potrebbe anche chiudersi nel giro di 48 ore, in modo che il calciatore possa fare in tempo a salire sull’aereo che venerdì porterà il Milan negli Stati Uniti per la tournée americana. Proprio per questa occasione infatti Stefano Pioli aveva chiesto di avere la rosa al completo, o comunque che si avvicinasse ad esserlo.
