Maignan felice a metà: la doppia scelta del Milan

Il Milan è deciso a blindare il suo portiere Mike Maignan, eletto da Stefano Pioli a leader della squadra. L’estremo difensore, però, non sarà del tutto contento di una scelta dei rossoneri

Il Milan di Stefano Pioli ripartirà dal suo portiere, Mike Maignan. Dopo l’addio di Paolo Maldini e quello di Sandro Tonali, i tifosi del Diavolo non hanno vissuto giorni tranquilli, temendo di perdere i propri big, tra cui, chiaramente, l’ex Lille.

Milan Maignan futuro
Maignan accontentato a metà: ecco cosa succede (©LaPresse) – MilanLive.it

Il Chelsea è stato in pressing sul numero uno della Nazionale, ma l’offerta da 50 milioni di euro non è stato ritenuta all’altezza. Si è pensato anche che il Manchester United potesse affondare il colpo per Maignan, ma così non è stato, con la decisione di puntare su Onana dell‘Inter, decisamente più alla porta.

Il concetto che nessuno è incedibile rimane valido: chiunque alla giusta offerta può lasciare il Milan, ma dopo l’addio di Tonali non è certo un discorso che può interessare in questo periodo.

In casa Milan, in questo momento, invece, si sta pensando ad altro: il Diavolo è pronto a mettere le mani sul settimo colpo, quel Chukwueze, chiamato a far fare il salto di qualità alla corsia di destra, dopo anni complicati.

Ci sarà chiaramente tempo anche per riuscire a piazzare i tanti esuberi, quei giocatori che non rientrano più nei piani di mister Stefano Pioli, da Divock Origi ad Ante Rebic, passando per Ballo-Toure, Caldara, Lazetic e Vasquez. Ma sul piede di partenza ci sono anche Matteo Gabbia, pronto a fare le valigie e trasferirsi in Spagna, al Villarreal, e Junior Messias.

Milan, Maignan sorride a metà

Come scritto, l’intenzione del Milan è quella di blindare il suo portiere e ben presto gli verrà proposto un nuovo ingaggio, ritoccato verso l’alto (oggi guadagna circa 2,8 milioni di euro netti a stagione), fino al 30 giugno 2028.

Milan Maignan futuro
Maignan non è stato accontentato: ecco perché (©LaPresse) – MilanLive.it

I contatti saranno più fitti una volta conclusa questa parte del mercato. L’accordo scade nel 2026 e il Milan non è certo con l’acqua alla gola. Nel frattempo il club rossonero ha praticamente messo le mani su un nuovo preparato dei portieri, che chiaramente lavorerà con Maignan.

Il prescelto è stato – come conferma La Repubblica – Tony Roberts. Dopo Dida e Roma ci sarà dunque l’ex Wolverhampton, ma il desiderio del francese, secondo quanto svelato, era un altro, quello di essere allenato da Eric Allibert, che lavora però per il Tolosa. Squadra di proprietà di Elliott e per la UEFA ogni scambio, non solo calciatori, non sono concessi.

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