Oggi è il giorno della chiusura dell’affare Milan-Atalanta per il trasferimento in prestito di Charles De Ketelaere, che diventerà un nuovo calciatore degli orobici.
Dopo settimane di rumors e di colpi legati al mercato in entrata del Milan, ora è il momento di pensare seriamente anche alle cessioni. L’addio di doloroso a inizio estate di Sandro Tonali e quello necessario di Ante Rebic verranno seguiti da un’altra partenza.
Il Milan è sempre più prossimo a cedere a titolo temporaneo Charles De Ketelaere. Una novità degli ultimi 5-7 giorni, con il belga che a sorpresa è stato cercato e voluto da una rivale di Serie A.
L’Atalanta sta facendo sul serio per CDK. La squadra allenata da Gian Piero Gasperini, non paga di acquisti di alto rango in attacco come quelli di El Bilal Touré e di Gianluca Scamacca, vuole completare il reparto dando fiducia al fantasista classe 2001. Nonostante una stagione a dir poco negativa, De Ketelaere è dunque vicino al trasferimento.
De Ketelaere-Atalanta, arriva la conferma su cifre e modalità
Oggi sarà il giorno della definizione del trasferimento. Charles De Ketelaere è ormai ad un passo dall’Atalanta. Il calciatore belga, secondo gli aggiornamenti del cronista Fabrizio Romano, è pronto a lasciare Milanello ed avrebbe ormai detto sì alla proposta in arrivo da Bergamo.
Conferme anche su cifre e modalità di trasferimento. De Ketelaere passerà in nerazzurro con la formula del prestito oneroso, fissato a 3 milioni di euro. In più, l’Atalanta si è mantenuta il diritto di riscatto a 23 milioni, qualora tra un anno gli orobici fossero interessati ad ingaggiare il calciatore dal Milan.
Nell’affare anche 4 milioni di bonus aggiuntivi in prospettiva futura ed il Milan che manterrà il 10% di introito sulla futura eventuale rivendita del calciatore belga. Insomma, una trattativa articolata per il destino di CDK, che solo un anno fa di questi tempi veniva accolto a Milanello come il colpaccio dell’estate, senza però riuscire a rispettare le attese.
L’avventura milanista di De Ketelaere potrebbe così esaurirsi nell’unica stagione con la maglia numero 90 dei rossoneri. Alle 40 presenze stagionali in gare ufficiali (la maggior parte iniziando dalla panchina) ma senza alcun gol realizzato. Un flop che in pochi si aspettavano e che, secondo molti insider, sarebbe una delle cause del divorzio tra il Milan e Paolo Maldini, che spese 35 milioni di euro per portare De Ketelaere in rossonero.