I giocatori slavi (fra campioni e meteore) che hanno vestito la maglia del Milan prima di Jovic

Luka Jovic è il secondo calciatore serbo della storia del Milan. Sono stati numerosi i calciatori slavi ad indossare la maglia rossonera. Eccoli tutti

Un acquisto inaspettato quello di Luka Jovic. L’attaccante serbo, in passato accostato più volte ai rossoneri quando militava nel Real Madrid, è diventato un nuovo calciatore rossonero dopo il fallimento della trattativa che avrebbe dovuto portare Mehdi Taremi al Milan dal Porto.

Luka Jovic calciatori slavi Milan
Luka Jovic, ultimo acquisto del Milan nel mercato estivo 2023 (LaPresse) – Milanlive.it

Nell’ultimo, frenetico, giorno di calciomercato, il Milan ha sondato vari profili (Daka e Mir su tutti), prima di virare sul serbo, reduce da una stagione altalenante alla Fiorentina. Jovic si è trasferito al Milan a titolo definitivo. Sarà il vice Giroud, in un reparto offensivo profondamente rinnovato e più competitivo rispetto alle stagioni scorse.

Luka Jovic sarà il secondo calciatore serbo nella storia. L’unico predecessore, Marko Lazetic, non ha lasciato tracce. Arrivato nel Gennaio 2022,  ha disputato una manciata di minuti in Serie A, gli ultimi nel match dello scorso campionato contro la Cremonese, per poi lasciare i rossoneri in prestito nella sessione di mercato invernale. Rientrato dagli austriaci dell’Aaltach, Lazetic è stato nuovamente ceduto a titolo temporaneo, stavolta, al Fortuna Sittard in Olanda.

Un serbo, il Milan l’ha avuto in in panchina ovvero il compianto Sinisa Mihajlovic, ingaggiato per la stagione 2015-16 al posto di Filippo Inzaghi. Dopo un buon inizio di campionato, con i rossoneri a ridosso delle prime posizioni, Mihajlovic è stato esonerato il 12 aprile 2016 dopo una sconfitta casalinga con la Juve. Al suo posto è subentrato Brocchi che ha guidato il Milan nella finale di Coppa Italia di quell’anno persa per 1-0 contro la Juve all’Olimpico con gol decisivo di Morata ai supplmentari

Milan, gli slavi in rossonero: grandi campioni e flop

A inizio anni ’90 dopo la dissoluzione della ex Jugoslavia in seguito alla guerra civile, il Milan di Berlusconi ingaggia due giocatori simbolo del calcio balcanico ovvero Dejan Savicevic (Montenegro) e Zvonimir Boban (Croazia). Entrambi faranno la storia del Milan vincendo, insieme, tre Scudetti, una Coppa Campioni (nel 1994 contro il Barcellona), una Supercoppa Europea (contro l’Arsenal) e tre Supercoppe Italiane, tutti trionfi con Fabio Capello in panchina.  Boban vincerà anche un altro Scudetto nel 1998-99 con Zaccheroni allenatore.

Tra le nazioni dell’ex Jugoslavia, la Croazia è stata quella che ha dato il maggior numero di calciatori al Milan. Dario Simic ha vinto tutto con il Milan di Ancelotti. Mario Pasalic, ora all’Atalanta, è entrato nella storia del club per il rigore decisivo segnato nella finale di Supercoppa ’16 vinta contro la Juve a Doha. Ante Rebic, tra alti e bassi, ha vinto uno Scudetto e contribuito alla rinascita milanista con Pioli prima della cessione al Besiktas.

Dejan Savicevic calciatori slavi Milan
Dejan Savicevic, quanti trionfi con il Milan di Capello (Ansa) – Milanlive.it

Non sono mancati però i calciatori croati che non hanno inciso in rossonero. Arrivato con grandi aspettative dalla Fiorentina, dopo il mancato ingaggio di Aubameyang nell’estate 2017, quella dell’effimera proprietà cinese, Nikola Kalinic ha lasciato il Milan dopo una sola stagione con sei gol all’attivo.

Una sola presenza per il difensore Stefan Simic. Ricorderete anche Alen Halilovic, talento mai sbocciato,  l’ultimo acquisto del d.s. Mirabelli prima della sua sostituzione. Nell’estate 1997, il Milan ingaggia quello che doveva essere un promettente difensore Dario Smoje, il quale lascerà i rossoneri senza lasciare traccia come Drazen Brncic.

L’unico calciatore sloveno al Milan è stato Valter Birsa. Il suo acquisto, negli ultimi giorni di mercato dell’estate 2013 è passato in secondo piano, nei giorni in cui Kakà è tornato in rossonero dal Real Madrid. Quindici presenze e due gol per Birsa al Milan prima del passaggio al Chievo.

Due i rappresentanti della Bosnia: Rade Krunic “pupillo” di Pioli e titolarissimo nel Milan attuale e il portiere Asmir Begovic. Quest’ultimo ha giocato solo uno spezzone di partita, sostituendo  Donnarumma in un Fiorentina-Milan 1-1 del febbraio 2020, ultima partita ad essere disputata con il pubblico prima del lockdown per il Covid di inizio marzo.

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