A meno di 24 ore dalla sfida del ‘Maradona’, emergono aggiornamenti sulle condizioni dei tre giocatori usciti malconci dalla gara
Un pareggio che ha lasciato indubbiamente l’amaro in bocca, quello maturato nel corso dei 100′ di gioco disputati al ‘Maradona’ di Napoli tra i padroni di casa e i ragazzi di Stefano Pioli. 
Oltre all’amarezza per la rimonta subita però, il giorno dopo a Milanello c’era attesa per capire la condizione dei tre giocatori che, in diversi momenti dell’incontro, hanno abbandonato anzitempo la contesa.
Fari dunque puntati sullo stato fisico di Pierre Kalulu, uscito al 19′ del primo tempo, di Christian Pulisic, che non è rientrato in campo dopo l’intervallo, e di Marco Pellegrino, che ha abbandonato il terreno di gioco ad una manciata di minuti dalla fine.
Kalulu, Pulisic e Pellegrino: c’è la diagnosi
Ecco quanto raccolto dalla redazione di Milanlive.it sulle condizioni dei tre calciatori:
Per Pulisic sono state escluse lesioni muscolari alla coscia sinistra. Pellegrino ha rimediato una frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro mentre Kalulu ha una lesione del tendine retto femorale sinistro, meritevole di parere chirurgico. 
A rovinare il lunedì del tecnico rossonero e di tutti i tifosi del Diavolo sono soprattutto le condizioni del giovane difensore francese. Per il quale si teme un lungo stop. Nell’immediato, se Simon Kjaer non recupererà in fretta dall’affaticamento muscolare che gli ha impedito di essere disponibile per la gara di Napoli, il Milan si ritrova con soli due centrali di ruolo. Sono Tomori e Thiaw, con quest’ultimo che sarà a disposizione dell’allenatore dopo la squalifica scontata proprio domenica sera.
Si affaccia dunque all’orizzonte la possibilità che il giovane difensore 18enne della Primavera rossonera, Jan-Carlo Simic, possa strappare la convocazione in vista del prossimo impegno della prima squadra.
Nei prossimi giorni lo staff medico rossonero sarà impegnato in un lavoro supplementare che consenta di limitare il più possibile i danni di una situazione che si sta facendo davvero grave.
I tanti infortuni sofferti dai giocatori rossoneri stanno incidendo sulle prestazioni e sulla tenuta fisica di chi scende in campo. Che sostanzialmente non può riposare mai a causa dell’assenza di ricambi.
In questo senso l’assenza di partite fino a sabato 4 potrebbe essere un vero toccasana per il gruppo rossonero. Che alla ripresa delle operazioni, dopo i due giorni di riposo concessi da Pioli post Napoli, deve pensare all’Udinese. Nessuno però dimentica che martedì 7 novembre, in un San Siro chiamato a fare la sua parte, ci si gioca tanto della permanenza in Champions. A Milano arriverà infatti il temibile PSG.
