La dirigenza rossonera fa sul serio per un giovanissimo giocatore: un summit nei giorni scorsi conferma la voglia di accelerare.
Il Milan non resterà a guardare nel calciomercato di gennaio. Sta già lavorando ad alcuni colpi e nel mirino non c’è solo l’acquisto di un difensore centrale, necessario per rimpiazzare l’infortunato Pierre Kalulu. Nessuna spesa pazza, ma ci saranno alcuni movimenti in entrata.
Com’è noto, la dirigenza vorrebbe anticipare l’arrivo di Juan Miranda. Da settimane ci sono trattative in corso e alcuni rumors danno per fatto l’accordo con il terzino sinistro spagnolo. Visto che il suo contratto scade a giugno 2024, può arrivare a parametro zero a fine stagione, però si spera di convincere il Real Betis a lasciarlo partire subito. L’obiettivo è spendere non più di 3-4 milioni di euro.
Mercato Milan, può arrivare una promessa del calcio serbo
I tifosi sognano anche un forte attaccante, ma è un’operazione difficile da concretizzare a gennaio. I bomber forti costano e non c’è la sensazione che il Milan voglia fare un grande investimento nella sessione invernale del calciomercato.
La società sta comunque lavorando per l’ingaggio di un giocatore offensivo: Matija Popovic. Il 17enne serbo sa giocare trequartista, esterno offensivo e anche attaccante. Milita nel Partizan Belgrado e ha un contratto che scade a dicembre 2023. Può arrivare a parametro a gennaio, un’occasione che il Diavolo e altre società europee vogliono sfruttare.
Secondo quanto rivelato da calciomercato.it, nei giorni scorsi il Milan avuto un incontro molto importante che è servito per dare un’accelerata all’operazione. La società rossonera si sta muovendo bene per strappare Popovic a concorrenti blasonate come Barcellona e Real Madrid, giusto per citarne due. Non ha ancora il ragazzo in pugno, però c’è fiducia di riuscire a convincerlo a sposare il progetto.
Nella scorsa stagione con la maglia del Partizan Belgrado Under 17 numeri molto importanti: 20 gol e 5 assist in 24 presenze. Gli osservatori delle grandi d’Europa non se lo sono lasciato sfuggire, ora tocca ai direttori sportivi lavorare bene per portarselo a casa. Il Milan si è messo in una buona posizione, a quanto pare. Per Geoffrey Moncada e Antonio D’Ottavio si tratterebbe di un’ottima operazione di prospettiva.