La società ha le idee chiare per quanto riguarda il contratto di uno dei suoi giocatori: la trattativa decollerà più avanti.
Se c’è un rinnovo contrattuale che al Milan non dispiacerebbe firmare prima della fine dell’anno è sicuramente quello di Mike Maignan. Tuttavia, è stato lo stesso portiere a dichiarare che non è iniziata una negoziazione e pertanto bisognerà vedere se ci saranno aggiornamenti nelle prossime settimane.
Il francese va in scadenza a giugno 2026, pertanto il club non ha fretta di dover trovare un accordo. Tuttavia, per blindarlo ed evitare che venga attirato da offerte straniere, sarebbe opportuno un rinnovo con adeguamento dello stipendio. Oggi percepisce 2,8 milioni di euro netti annui. Erano emersi rumors su un’offerta da 4-4,5 milioni di fronte a una richiesta da 6-7. Non rimane che attendere.
Milan, non solo Maignan: altro rinnovo da discutere
Ci sono dei giocatori che hanno scadenze contrattuali più imminenti, ad esempio Simon Kjaer e Olivier Giroud. Se per il difensore danese la sensazione è che a fine stagione maturerà l’addio, invece la situazione dell’ex Chelsea è diversa.

Ha compiuto 37 anni a fine settembre, ma Giroud sta facendo vedere di essere ancora importante per la squadra. Contro il Paris Saint Germain ha realizzato il gol della vittoria con uno stacco imperioso da grande attaccante. È uno dei leader del gruppo e, seppur non più giovanissimo, ha ancora qualcosa da dare. Chiaramente, per il futuro deve pensare di prendere un centravanti che possa fare il titolare e non lasciare il peso dell’attacco sul francese.
La Gazzetta dello Sport scrive che Giroud firmerà un rinnovo fino a giugno 2025, anche se con ingaggio ridotto rispetto ai circa 3,5 milioni netti annui che percepisce oggi. L’idea è quella di confermarlo, ma dipendendo meno da lui. Il Milan investirà su un nuovo bomber e il quotidiano sportivo nazionale fa nuovamente il nome di Jonathan David.
Il canadese è da tempo nel mirino di Geoffrey Moncada e c’era già stato un tentativo fallito di prenderlo ad agosto. Il Lille chiedeva troppi soldi e, vista la scadenza contrattuale fissata per giugno 2025, sarà costretto a rivedere il prezzo. Potrebbero bastare 40 milioni per strapparlo alla società francese, che ha buoni rapporti con quella rossonera.
David non ha iniziato benissimo questa stagione, solo 2 gol nelle 11 presenze in Ligue 1 più altri 2 tra qualificazione e girone di Conference League. Paulo Fonseca nelle ultime tre partite lo ha fatto partire dalla panchina, preferendogli Yusuf Yazici come riferimento offensivo nel suo 4-3-3.