Milan ostacolato per un progetto: “Regole complicate”

Giorgio Furlani, nella sua intervista a La Gazzetta dello Sport, ha accennato alle difficoltà sorte per l’importante progetto messo in piedi dal Milan. 

Il Milan è pronto ad andare a fondo su diversi fronti per evolversi e rinnovarsi nei prossimi anni. Gerry Cardinale, fondatore e capo di RedBird, nonché numero uno del club rossonero, ha sempre dichiarato di puntare al massimo per il suo Milan. La volontà forte è quella di far tornare il Diavolo tra le massime potenze del calcio europeo e mondiale, ma con rigore. Dunque, se l’ambizione resta il traguardo principale, dovranno sempre essere mantenuti saldi i concetti di sostenibilità e pulizia finanziaria.

Milan, ostacoli per la Seconda Squadra: le dichiarazioni di Furlani
Milan, ostacoli per il grande progetto: le dichiarazioni di Furlani (LaPresse) – MilanLive.it

Intanto, il Milan è già a lavoro su più fronti per programmare il suo futuro florido e all’avanguardia. Lo Stadio, in primis, è l’elemento su cui si stanno concentrando le maggiori forze. Nel giro di pochi anni, la proprietà vuole regalare al club un impianto nuovo di zecca e chiaramente di proprietà; grande tassello fondamentale per ereggersi al livello dei più grand club del vecchio continente. Lo stadio privato non può che portare enormi benefici in termini di immagine, turismo e introiti raddoppiati.

Ma non soltanto la costruzione di un nuovo impianto. Il Milan si è messo a lavoro per un progetto altrettanto ambizioso e che si vuole portare a compimento già dall’estate che verrà. Sembrava andare tutto a gonfie vele, ma Giorgio Furlani, a La Gazzetta dello Sport, ha reso noti alcuni ostacoli.

Milan, resta tutto difficile

Facciamo riferimento alla costruzione della Seconda Squadra rossonera, progetto che il Milan ha messo in piedi con concretezza nelle ultime settimane. Il Diavolo, come la Juventus e l’Atalanta, vuole fornirsi di un Under 23 da iscrivere in Serie C per garantire crescita e sviluppo mirati e altamente competitivi ai suoi giovani più promettenti. Per dire, ragazzi come Simic, Bartesaghi, Zeroli, Jimenez, Sia, ma anche Camarda, andrebbero tutti a fare un grande salto di categoria scontrandosi con le formazioni di Lega Pro inizialmente.

Milan, ostacoli per la Seconda Squadra: le dichiarazioni di Furlani
Milan, ostacoli per la Seconda Squadra: le dichiarazioni di Furlani (acmilan.com) – MilanLive.it

Il Milan, tra i tanti club che stanno lavorando a tale progetto, è quello più avanti e che ha già presentato richiesta, al momento non formale, alla Lega Pro, per l’iscrizione della sua Seconda Squadra. Come accennato, l’iter sembrava procedere spedito, ma a detta di Giorgio Furlani le cose non stanno proprio così. Nell’ultima intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, e nell’ambito del discorso sul futuro di Camarda, l’AD rossonero ha ammesso che:

Le riflessioni sulla seconda squadra ci sono ormai da cinque-sei anni, ma il contesto regolatorio resta complicato”.

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