La cronaca con gli highlights di Milan-Lecce, match della 31.a giornata di Serie A disputato a San Siro sabato 6 aprile
Terzo match della stagione alle 15 per il Milan che affronta il Lecce con una formazione inedita. Pioli conferma le anticipazioni della vigilia e schiera Pulisic al posto dello squalificato Loftus Cheek come trequartista a supporto di Giroud con Leao e Chukwueze esterni. 
Buon avvio del Lecce che si procura la prima occasione della partita con Gonzalez, il cui tiro dal limite sfiora il palo. Scampato il pericolo, il Milan diventa arrembante e domina la partita. Al 6′, rossoneri già in vantaggio con un altro pregevole gol di Pulisic. Servito da Chukwueze (convincente il primo tempo del nigeriano), Chris lascia partire un tiro a giro dal limite sul quale Falcone non può nulla.
L’1-0 è un booster di energia per il Milan che sfiora l’immediato raddoppio prima con un colpo di testa dello stesso Pulisic poi con un tiro deviato di Leao che dà l’illusione del gol. Il 2-0 è nell’aria e arriva al 20′ con una deviazione di testa di Giroud su cross da calcio che termina la propria traiettoria all’angolino.
Esulta di nuovo San Siro per un Milan davvero convincente. Sul 2-0, i rossoneri calano di ritmo e il Lecce, comunque sempre in partita, sfiora il gol per accorciare le distanze con il colpo di testa di Gonzalez che si infrange sulla traversa. Nel finale di tempo, nessuna occasione con il Lecce che resta in 10 per l’espulsione di Krstovic. Al 45′, l’attaccante montenegrino colpisce con la gamba alta il costato di Chukwueze; intervento pericoloso e Massimi estrae il rosso prima dell’intervallo.
Milan-Lecce, il secondo tempo
La partita, già ben indirizzata dalla parte del Milan, lo diventa ulteriormente in avvio di ripresa quando i rossoneri triplicano le marcature con Leao al 57′. L’assist di Adli lancia Rafa solo davanti a Falcone, battuto dal tunnel del portoghese.
Proteste del Lecce per l’inizio dell’azione da gol, scaturito dopo un contatto tra Theo e Almqvist con lo svedese a terra colpito alla testa. L’arbitro Massimi non ha fermato il gioco e il Milan ha proseguito l’azione, concludendola con il gol di Leao.
L’ultima mezzora è di totale controllo per il Milan che sfiora il poker con la traversa di Hernandez con un tiro dalla distanza e Jovic. Subentrato a Giroud, il serbo spreca prima su Falcone in uscita poi conclude nuovamente sulla respinta con Gendrey che salva quasi sulla linea.
Dopo quattro minuti di recupero, il fischio finale sancisce la quinta vittoria di fila per il Milan che consolida ulteriormente il secondo posto e, di fatto, la qualificazione in Champions League. Ora testa alla Roma e al match di andata dei quarti di Europa League di giovedì prossimo a San Siro.
