Corsa alla panchina del Milan: “C’è ancora un no”

Ecco il punto sull’allenatore del Milan a tre giornate dal termine del campionato. La nuova guida verrà annunciata una volta chiusa la stagione

Continuano a susseguirsi i nomi per il dopo Stefano Pioli. Anche in questi giorni sono emersi tanti profili che potrebbero prendere il posto del tecnico di Parma.

Milan, caccia all'allenatore: il punto di Pellegati
Milan, ancora un no (LaPresse) – MilanLive.it

Al momento una scelta definitiva non è stata presa e i tifosi continuano ad imbattersi in nomi spesso improponibili, ma è il gioco delle parti. E’ il gioco degli agenti che propongono i propri assistiti. Ogni allenatore libero (o potenzialmente libero) non può non guardare ad una panchina come quella del Diavolo.

Alla fine chiaramente sarà Gerry Cardinale a prendere la sua decisione. Una decisione che i tifosi del Milan aspettano con ansia. Una decisione che ci dirà le vere ambizioni del Diavolo.

Anche Carlo Pellegatti, intervenuto sul proprio canale YouTube, ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda la panchina: “Il Milan continua a dirmi, non in maniera ufficiale, no. Sarei sopreso se arrivasse lui. Certo che Lopetegui è andato, De Zerbi? La clausola blocca tutto, magari dovrebbe parlare con lui ed esaminare, capire se a livello tecnico, umano piace e poi si valuta la clausola… De Zerbi dunque no come Conte. Rimane Fonseca, che è appetito dal Marsiglia e quindi può diventare un no, anche se non da parte del Milan. Sarri? Una decina di giorni fa non era caldo… io continuo che possa esserci la possibilità di un allenatore che nessuno possa prevedere. Ma ribadisco che sarei sorpreso se arrivasse Conceicao”.

Poca chiarezza

C’è dunque ancora poca chiarezza attorno alla panchina del Milan. Non può essere esclusa una sorpresa. Un nome che faccia saltare il banco e che renda felice i tifosi. Chissà che alla fine a spuntarla non sia Thiago Motta.

Milan, caccia all'allenatore: il punto di Pellegati
Ibrahimovic cerca il nuovo allenatore (LaPresse) – MilanLive.it

D’altronde il profilo dell’ex centrocampista era uno dei pochi ad aver messo d’accordo davvero tutti, ma l’idea di poter continuare con Stefano Pioli fino al termine del contratto, fino al 30 giugno 2025, ha permesso alla Juventus di trovare un pre-accordo con l’attuale allenatore del Bologna. Ad oggi non sembrano esserci speranze, ma se qualcuno dovesse fare un passo indietro, il Milan sarebbe pronto a riprovarci. Attenzione chiaramente anche a Mark van Bommel, nome caldeggiato da Zlatan Ibrahimović, che potrebbe essere accolto bene dalla Curva, avendo lasciato un ottimo ricordo da giocatore”.

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