Panchina Milan, non ci sono più dubbi: “Il prescelto è lui”

Le dichiarazioni non lasciano dubbi in merito alla prossima panchina del Milan. Ormai tutto appare davvero deciso

Il Milan ha giocato contro la Salernitana l’ultima partita di questo campionato. Ma è stata anche l’ultima partita di Giroud, di Kjaer e soprattutto di Stefano Pioli. Nella giornata di venerdì è arrivato l’annuncio ufficiale della separazione con i rossoneri: dopo cinque anni, si chiude il suo ciclo. E chi arriverà al suo posto? Dopo tantissimi nomi e indiscrezioni, sembra che la scelta sia stata fatta.

Milan, scelto Fonseca: Di Marzio non ha dubbi
Il Milan ha scelto Paulo Fonseca: nessuna conferma da parte di Giorgio Furlani. Di Marzio però è certo (LaPresse) – MilanLive.it

“Non parlerei di nomi o candidati, è una serata per celebrare Stefano Pioli“, ha detto Giorgio Furlani prima del calcio d’inizio di Milan-Salernitana ai microfoni di DAZN in merito alla possibilità di vedere Paulo Fonseca sulla panchina del Diavolo dopo l’addio di Pioli. Insomma, nessuna conferma ufficiale, ma il portoghese è davvero vicino a raccogliere l’eredità di Pioli per la prossima stagione. Una ulteriore conferma è arrivata da Gianluca Di Marzio ai microfoni di Sky Sport prima del match.

Ecco la scelta

La notizia è ormai nell’aria e non si aspetta altro che gli annunci ufficiali. A quanto pare però ci vorrà ancora un po’ di tempo per definire i dettagli e arrivare finalmente alle firme. Fonseca, dopo la sua esperienza sulla panchina della Roma, e dopo aver fatto molto bene per due anni al Lille, è pronto a tornare in Serie A per un’altra occasione, la più importante della sua carriera. Ma i tifosi si chiedono: perché fra tante opzioni disponibili la scelta è ricaduta su di lui?

Milan, scelto Fonseca: Di Marzio non ha dubbi
Milan, Gianluca Di Marzio non ha alcun dubbio: Il Diavolo ha scelto Paulo Fonseca (LaPresse) – MilanLive.it

Ecco l’intervento completo di Di Marzio che spiega anche i motivi che si nascondono dietro la scelta di affidare questa importante eredità al portoghese: “Più che il favorito Fonseca è il prescelto. Una decisione che il Milan ha ponderato in queste settimane senza farsi condizionare dalla sollevazione popolare, comunque meno forte rispetto a Lopetegui. Gli incontri con Fonseca, i dati ricevuti, i giovani lanciati a Lille hanno inciso. E in più è piaciuto come allenatore e come persona. È stato nominato miglior allenatore della Ligue 1 per due anni consecutivi dai giocatori. Inoltre conosce il campionato italiano, ha vissuto la pressione della piazza di Roma che gli ha dato vantaggi e il fatto che sia in linea con la filosofia societaria. Poi, non potrà piacere a tutti ma dovrà essere bravo lui a battere la diffidenza di una parte del pubblico“.

Impostazioni privacy