La decisione di Fonseca su Loftus-Cheek: così cambia tutto

L’eventuale arrivo dell’allenatore portoghese sulla panchina del Milan potrebbe cambiare qualcosa per l’ex Chelsea.

Negli ultimi tempi sono arrivati diverse conferme sulla probabilità che Paulo Fonseca sostituisca Stefano Pioli nella prossima stagione. Ovviamente, bisogna attendere notizie di carattere ufficiale per averne la certezza, però tutte le indiscrezioni vanno in quella direzione.

Loftus-Cheek cambia ruolo con Fonseca al Milan
Fonseca al Milan: cosa può cambiare per Loftus-Cheek (Ansa Foto) – MilanLive.it

Il tecnico portoghese ha già allenato in Serie A, per due anni è stato alla guida della Roma. Nel primo è arrivato quinto in classifica, nel secondo solo settimo e ha anche raggiunto la semifinale di Europa League (persa contro il Manchester United). Nelle ultime due stagioni ha guidato il Lille, posizionandosi quinto e quarto in Ligue 1.

Loftus-Cheek, cosa può cambiare con Fonseca

Fonseca nel suo biennio in Francia ha utilizzato soprattutto il modulo 4-2-3-1 (già suo “marchio di fabbrica” allo Shakhtar Donetsk), ma nell’ultima stagione ha adottato anche il 4-3-3 in alcune partite. Se dovesse arrivare a Milanello, dovrà capire in fretta la soluzione tattica migliore per valorizzare la squadra a sua disposizione.

Loftus-Cheek cambia ruolo con Fonseca
Fonseca al Milan: cosa può cambiare per Loftus-Cheek (Ansa Foto) – MilanLive.it

Secondo calciomercato.com, il modulo di partenza sarebbe probabilmente il 4-3-3. E con tale modulo ci sarebbe l’arretramento di Ruben Loftus-Cheek nel ruolo di mediano, dopo una stagione passata quasi interamente a giocare da trequartista. Pioli aveva iniziato con il 4-3-3 fin dall’estate, schierando l’ex Chelsea a centrocampo, però poi ha deciso di tornare al 4-2-3-1 e di impiegarlo in posizione più avanzata.

L’inglese ha una fisicità importante ed è bravo negli inserimenti, questo gli ha permesso di realizzare per 10 gol nelle 40 presenze stagionali. Pioli ha ritenuto che potesse fare più la differenza agendo sulla trequarti che da mezzala, ruolo nel quale aveva fatto benissimo a Londra quando ha avuto Maurizio Sarri come allenatore.

Il numero di gol segnati da Loftus-Cheek dice che l’allenatore emiliano non ha avuto un’intuizione folle, ma guardando le partite va anche detto che spesso l’inglese è stato estraneo alla manovra di gioco e che si è messo in evidenza solo con fiammate estemporanee. Andare in gol, quindi risultare decisivo, può far dimenticare il resto della prestazione.

Non essendo Loftus-Cheek abilissimo nella fase difensiva, probabilmente Pioli ha deciso di sfruttarne il potenziale soprattutto in quella offensiva. Il 28enne londinese in certe partite ha mostrato un grande strapotere fisico e ha saputo incidere. Non è stata certamente la prima volta in cui l’ormai ex allenatore del Milan ha voluto impiegare un centrocampista forte fisicamente nel ruolo di trequartista: successe anche con Franck Kessie e Rade Krunic.

La sensazione è che su Ruben mezzala si possa lavorare, vedremo se Fonseca (o un altro tecnico) deciderà di rimetterlo a centrocampo.

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