L’Atletico Madrid ha firmato un’intesa molto importante per il suo futuro: il club rossonero spera di poter fare altrettanto tra qualche anno.
Nell’ultimo periodo se ne sta parlando meno, però il Milan continua a lavorare per poter realizzare uno stadio di proprietà. Un progetto che darebbe una grande svolta, consentendo di ridurre un po’ il gap dalle principali squadre europee.
Com’è noto, la società rossonera si sta concretamente muovendo per cercare di costruire l’impianto sportivo a San Donato Milanese. Da capire se possa essere coinvolta anche l’Inter, con la quale sono stati anche ripresi dei dialoghi inerenti l’ipotesi di rimanere in zona San Siro realizzando un altro stadio: il piano che i club avevano già elaborato nel 2019 e successivamente accantonato. La proposta di ristrutturare la Scala del Calcio non viene contemplata, l’idea definitiva è quella di dotarsi di una nuova casa: vedremo dove e con quale modalità.
Atletico Madrid, ricco contratto per lo stadio: i dettagli
Disporre di un impianto sportivo di proprietà, nei pressi del quale è prevista anche la creazione di un polo di intrattenimento con annesse attività commerciali e non solo, è fondamentale per veder aumentare sensibilmente il fatturato. Milan e Inter sono in crescita, però rimane tanta la distanza delle big d’Europa.
Tra le voci a bilancio che porteranno soldi quando verrà costruita l’opera ci sarà anche quella dei naming rights, ovvero i diritto sul nome dello stadio. La Juventus ha ribattezzato il suo impianto Allianz Stadium, l’accordo 2023-2030 firmato con l’Allianz prevede un totale di 103,1 milioni di euro di incasso (14,7 milioni annui), anche se riguarda pure training kit e alcuni diritti di sponsorizzazione della squadra femminile.
Allianz detiene anche i naming rights dello stadio del Bayern Monaco, a cui versa 13 milioni annui fino al 2033. Da ricordare che detiene pure delle quote del club. In Inghilterra svetta il Manchester City, che da Etihad incassa circa 18 milioni annui. In Spagna il Barcellona aveva firmato ad aprile un accordo con Spotify che prevedeva 5 milioni annui per i primi 4 anni e 20 milioni annui per i successivi 8. E sempre nella Liga, è stato appena ufficializzato un super contratto da parte dell’Atletico Madrid.
L’intesa sui naming rights con Ryadh Air, diventato sponsor principale del club già da agosto 2023, vale tra i 250 e i 300 milioni totali stando alle fonti spagnole (El Pais scrive 250 fissi più bonus che fanno salire l’incasso a 300 milioni). Ha scadenza 2033. Per chiamare lo stadio Ryadh Air Metropolitano i Colchoneros ricaveranno una cifra importante. La compagnia aerea saudita è di proprietà di PIF, il fondo sovrano dell’Arabia Saudita che possiede il Newcastle United e che in questi anni sta investendo molto nello sport.
Quando il Milan potrà finalmente costruire il suo stadio, sarà interessante vedere a chi verranno venduti i diritti sulla denominazione dello stesso. E lo sarà anche apprendere quanti soldi il club incasserà dall’accordo. Un’ipotesi già trapelata è Emirates, già sponsor principale sulla maglia dalla stagione 2010/2011 (versa circa 30 milioni annui) e partner importante. Ora è presto per sbilanciarsi, ci sono tanti passi da compiere prima di poter arrivare a discutere concretamente di naming rights.