Il calciatore è in procinto di sottoscrivere il contratto con i rossoneri: ingaggio quadriennale a due milioni l’anno, tutto ciò che c’è da sapere
Il Milan sta ancora cercando di trovare una stabilità che tarda ad arrivare. La squadra rossonera, reduce da due sconfitte pesanti che hanno scatenato polemiche, vede messa in discussione la solidità difensiva della squadra. Le sconfitte contro Bayer Leverkusen, in Europa League, e Fiorentina, in campionato, hanno detto chiaramente che il re è nudo.
Le prestazioni in difesa sono state insufficienti, con errori individuali e di reparto che hanno compromesso svariati risultati nelle prime uscite stagionali. I problemi non sono certo nuovi, ma nelle due occasioni sopraccitate si sono accentuati, mettendo in luce vulnerabilità che il tecnico Paulo Fonseca non riesce ancora a risolvere in modo definitivo. La difesa, tradizionalmente il punto immarcescibile di forza di una squadra di successo, ha mostrato crepe preoccupanti.
Mentre la squadra cerca soluzioni, i tifosi e gli esperti non mancano di chiedersi se la panchina dell’allenatore, dopo un inizio altalenante, possa essere messa in discussione ancora una volta. In questo scenario di incertezze e malumori, c’è però una figura che sta emergendo come una delle certezze per il futuro della squadra. Si tratta di un difensore che, al contrario dei compagni di reparto, sta dimostrando grande solidità e maturità in campo…
Un simbolo che emerge tra difficoltà e opportunità
Il difensore in questione è Matteo Gabbia: ha vissuto un percorso a volte in ombra, ma da quando è tornato dal prestito al Villarreal, ha acquisito un’importanza fondamentale nel Milan. La sua crescita è stata evidente, tanto che, in questo avvio di stagione, è diventato una colonna portante della difesa rossonera. Diversamente dai suoi compagni di reparto, ha saputo imporsi con prestazioni solide e attente, guadagnandosi così il posto da titolare inamovibile grazie alla rete che ha deciso il derby.
Nel corso del 2024 il suo rendimento è stato tra i migliori in casa rossonera. Un segnale concreto, autentico e tangibile di come il lavoro e la consapevolezza possano dare i loro frutti per chiunque. La sua capacità di rimanere concentrato, specie nelle fasi più difficili delle partite e di leggere le situazioni intervenendo tempestivamente, lo ha reso un punto di riferimento non solo in Italia ma anche in Europa e nel resto del mondo.
Un altro fattore che ha fatto risaltare il suo profilo è il suo impegno con la maglia del Milan. Non solo da un punto di vista prettamente tecnico, ma pure esibendo un atteggiamento da vero leader: in un momento di difficoltà sta diventando sempre più centrale negli equilibri di spogliatoio. Un’attitudine che ha fatto sì che Gabbia diventasse un simbolo per i tifosi rossoneri in cui identificarsi.
A fronte di tutto ciò, il rinnovo di contratto è una formalità ormai in dirittura d’arrivo. La società rossonera, preso atto del valore di questo difensore e ciò che rappresenta per la squadra, in vista delle sfide future è pronta a legarsi ulteriormente a lui per un periodo pressoché interminabile. Il contratto in scadenza nel 2026 diventerà un impegno quinquennale. È previsto pure un aumento significativo dell’ingaggio che attualmente è indecorosamente tra i più bassi della rosa. Il nuovo accordo, della durata sino al 2028, prevede un ingaggio annuo che toccherà i 2 milioni di euro. Una cifra di gran lunga superiore a quella attuale e al reale compenso che il giocatore merita.
La firma, che potrebbe arrivare a breve, rappresenta un riconoscimento del valore tecnico e umano del giocatore. È una dichiarazione di intenti a tutto tondo da parte della società, intenzionata a scommettere su di lui in qualità di pilastro per il futuro. L’incontro con l’agente è imminente, subito dopo la sosta per le Nazionali verrà messo tutto nero su bianco.