Il calciatore sta trovando poco spazio alla Fiorentina e nel 2025 potrebbe lasciare Firenze per trovare spazio altrove: il Milan ci pensa
La Fiorentina sta dimostrando di essere un’ottima squadra, con Raffaele Palladino che ha trovato i giusti equilibri. Di fatto i Viola hanno svoltato con la vittoria contro il Milan. L’ex tecnico del Monza è stato bravo a cambiare un gruppo, che in estate ha visto arrivare davvero tantissimi giocatori.
La Fiorentina ha cominciato giocando con una difesa a tre, ma il giusto vestito è subito stato il modulo a quattro, così i Viola sono passati al 4-2-3-1. Palladino ha messo da parte diversi elementi che recitavano un ruolo chiave in passato e ha avuto il coraggio di affidare il reparto difensivo ai giovani Ranieri e Comuzzo, che si stanno dimostrando all’altezza. A centrocampo i nuovi arrivati Adli, Bove e Cataldi stanno giocando tanto, dimostrando di essere stati degli innesti importanti, come d’altronde De Gea e Kean, che sono gli uomini simbolo della svolta Viola. Lo spagnolo è rinato dopo mesi complicati e l’attaccante ha finalmente trovato il giusto ambiente per esprimersi al meglio. Ma non va dimenticato anche l’apporto di Dodo e Gosens sulle fasce, oltre a quello di Colpani. Ora i tifosi della Fiorentina aspettano chiaramente Gudmundsson che ha dimostrato di poter fare la differenza, ma gli infortuni lo stanno condizionando. Sono, dunque, tanti i calciatori a sorridere, ma c’è chi – allo stesso tempo – è stato un po’ messo da parte e che non hanno lo spazio che pensavano di meritare.
Fiorentina, Kayode non sorride: il Milan alla finestra
Tra questi c’è certamente Michael Kayode. L’esterno difensivo è considerato da tutti una grande promessa del calcio italiano.
Il 20enne di Borgomanero, però, non sta trovando continuità. Impossibile per Palladino togliere dall’undici titolare Dodo. Con il brasiliano, che sta facendo davvero bene, il classe 2004 rischia di vivere una stagione da riserva, ma anche in futuro la situazione potrebbe non cambiare. Kayode in campionato ha collezionato solamente due presenze, per un totale di 18 minuti giocati. Il terzino destro è così sceso in campo soprattutto in Conference League, quando Palladino si è affidato alla riserve e le sue prestazioni sono state altalenanti. Kayode piace alle big del calcio europeo: ci ha pensato anche il Liverpool e a tutte le grandi italiane. C’è il Milan, che può giocarsi la carta Adli per abbassare il prezzo, ma la Fiorentina deve scendere dalla richiesta di 30 milioni.