La Red Bull lo caccia: l’annuncio sconvolge il mondo della F1

Horner ha fatto delle dichiarazioni importanti su una futura scelta della Red Bull: ecco di cosa si tratta.

Anche se non è un’operazione gratuita, la Red Bull ha deciso di rompere il contratto con Sergio Perez e sostituirlo con Liam Lawson. Anche a costo di versare diversi milioni al pilota messicano, che aveva firmato un accordo fino al 2026, è stato scelto di cambiare al termine dell’ultima stagione.

Chris Horner e Helmut Marko
La Red Bull lo caccia: l’annuncio sconvolge il mondo della F1 (Ansa Foto) – MilanLive.it

Perez aveva iniziato bene il campionato di F1 2024, poi qualcosa non ha funzionato e ha avuto tanti gran premi deludenti. È stato sorprendente vederlo così in difficoltà. Qualche passaggio a vuoto può capitare, soprattutto in un momento in cui la Red Bull non aveva più la macchina migliore della griglia, però sono state davvero troppi i weekend pessimi da parte sua. Se a Milton Keynes hanno preferito non rispettare il rinnovo contrattuale siglato nel giugno scorso, evidentemente non credevano più in lui. Si era creata una situazione che non consentiva di andare avanti.

Red Bull F1, parla Chris Horner

Più piloti sono stati accostati al secondo sedile della Red Bull. Non è un segreto che sia stata valutata anche la possibilità di ingaggiare Franco Colapinto, legato contrattualmente alla Williams e autore di alcune gare interessanti nel 2024. Il pilota argentino non ha un volante per il 2025 e di conseguenza ricoprirà il ruolo di riserva e tester per la scuderia di Grove. Strapparlo alla Williams sarebbe costato non pochi soldi e, dovendo già pagare la buonuscita a Perez, il suo nome è uscito dalla lista.

Yuki Tsunoda
Red Bull F1, parla Chris Horner (Ansa Foto) – MilanLive.it

Un altro profilo che ha avuto delle chance di affiancare Max Verstappen è Yuki Tsunoda, che nel 2018 è entrato nel programma giovani della Red Bull e dal 2021 corre in F1 per il junior team Alpha Tauri/Racing Bulls. Reduce da una discreta stagione, il 24enne giapponese sperava di avere finalmente la sua occasione, invece gli è stato preferito un collega sicuramente meno esperto (ha corso solo 11 GP in Formula 1). Nel 2025 capiremo se la scuderia avrà fatto la scelta giusta.

Tsunoda è rimasto deluso e dovrà cercare di reagire al meglio, anche perché la sua collaborazione con Red Bull potrebbe terminare al termine della prossima stagione. Christian Horner si è espresso così: “Potrebbe non avere senso tenere Yuki se non fossimo in grado di offrirgli una opportunità. Non si può avere un pilota nel team di supporto per cinque stagioni. A quel punto devi lasciarlo andare o pensare a qualcosa di differente. Ho parlato con lui e sa che le cose possono mutare rapidamente“.

Il team principal della Red Bull è stato molto chiaro sul futuro del driver nipponico. Tra l’altro, a fine 2025 terminerà anche la partnership tra RB e Honda, quindi a maggior ragione Tsunoda potrebbe non essere confermato. A lui non rimane che cercare di fare i migliori risultati possibili per ottenere un buon posto nel 2026.

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