Le dichiarazioni del direttore generale che rivela l’interesse di diversi club per Santiago Gimenez. L’attaccante, però, voleva solo il Milan
Santiago Gimenez è il grande colpo del calciomercato invernale. L’attaccante della Nazionale messicana è il nuovo centravanti del Milan, che può finalmente guardare al futuro con ottimismo e pensare di avere tra le mani un calciatore che segnare davvero tanto.
Gimenez è un giocatore seguito da diverse squadre. Il Milan così ha battuto una concorrenza importante. A rivelarlo è stato Dennis Te Kloese. Il direttore generale del Feyenoord, a ‘TUDN.com’, nel corso del programma ‘Faitelson Uncensored’, ha parlato del trasferimento del bomber, facendo diverse rivelazioni interessanti:
“È difficile commentare un’altra squadra. Ovviamente è una squadra storica, una squadra in cui ci sono stati grandi attaccanti. Sarà il prossimo della loro storia. Penso che fosse un tifoso del club da quando era molto giovane. Penso che questo gli darà una sensazione speciale di poter rappresentare i colori di questa squadra. Non ho alcun interesse personale, al di là del fatto che nutro molto affetto per il giocatore e la sua famiglia, ma è una decisione professionale al 100% e a questo punto, raggiungendo queste cifre, non è più responsabile, per così dire, lasciarla prendere al club”.
Te Kloese: “Molte squadre volevano Santi Gimenez”
Santiago Gimenez è l’ennesimo affare importante in uscita da parte del Feyenoord: “Negli ultimi tre anni e mezzo che sono qui abbiamo venduto giocatori al Manchester United, al Benfica e ora al Milan, al Lipsia e al Brighton. Abbiamo battuto i record di vendita negli ultimi tre anni e lui è la vendita più grande del club. E lo prendo come una soddisfazione personale perché ovviamente è stato molto bello vedere da dove viene, quando viene, dove è cresciuto e come si è sviluppato. È diventato molto amato dai tifosi e dal club e molto rispettato in un paese lontano“.
Come detto, su Santi Gimenez c’erano altri club, ma nessuna offerta concreta: ”Formale per iscritto, no. C’erano molte squadre che lo seguivano. Molte squadre provenienti da campionati come Francia, Italia e anche Inghilterra. Il suo passaggio sarebbe avvenuto in un campionato superiore, ma verso l’estate e senza che nulla sia ancora stato deciso. La cosa più concreta e più formale in questo caso è stato il Milan. E credo anche che questo sia ciò che ha convinto di più Santiago e la sua famiglia”