Da ceduto a imprescindibile: a Rotterdam una sola gioia per il Milan

Ecco cosa è successo a Rotterdam. Dall’Olanda arriva una conferma importante, l’unica nota positiva in un disastro generale del Milan

Conceicao durante la partita contro il Feyenoord
Da ceduto a imprescindibile: a Rotterdam una sola gioia per il Milan (LaPresse) – MilanLive.it

Ci siamo detti più volti di non illudersi, ma anche stavolta ci siamo ricascati. Il calciomercato, che ha portato Kyle Walker, Joao Felix e Santi Gimenez, oltre a Bondo e Sottil, ci aveva fatto pensare che potesse essere la volta giusta per non vivere la solita altalena. Anche stavolta, però, il Milan dopo aver fatto benissimo contro la Roma e aver battuto per 2 a 0 l’Empoli, nonostante le mille difficoltà, ha perso, a Rotterdam.

Il Diavolo è stato così sconfitto dal Feyenoord. Un Feyenoord che si è presentato alla sfida contro il Milan con un nuovo allenatore, dopo l’esonero di lunedì e con una squadra ampiamente rimaneggiata. Ma la voglia di vincere è stata sicuramente maggiore rispetto a quella dei rossoneri. Così il Diavolo dovrà provare a ribaltare tutto nel ritorno a San Siro, dove occorrerà necessariamente vincere.

Bisognerà, però, ribaltare il Milan. Un Milan che ha deluso nella sua totalità. C’era attesa per le quattro stelle. Joao Felix, Rafa Leao, Christian Pulisic e Santiago Gimenez hanno però deluso. Non si è salvato nessuno: la pioggia battente non ha certo aiutato a far emergere la loro qualità, ma hanno fatto così poco che è difficile trovare delle giustificazioni per qualcuno.

E’ ancora il migliore, partita perfetta per Pavlovic

Pavlovic colpisce il pallone di testa
E’ ancora il migliore, partita perfetta per Pavlovic (LaPresse) – MilanLive.it

Non si è salvato nemmeno Mike Maignan, che con il suo errore ad apertura di match ha permesso al Feyenoord di portarsi in vantaggio. Poi i suoi compagni non sono riusciti a reagire come avrebbero dovuto. Ha deluso anche Fofana che ha commesso diversi errori. Walker è andato spesso in difficoltà e l’esperienza non lo ha aiutato come era successo in altre partite. Ma c’è la sensazione che con un altro terzino al suo posto le cose sarebbe potute andare anche peggio.

Alla fine, dunque, ad avere la palma di migliore è senza ombra di dubbio Pavlovic. Il serbo è stato il solito gladiatore, salvando il Milan più volte, fino alla fine. All’84’ ha murato un tiro diretto la porta, salvando i rossoneri. Sono stati tanti gli interventi decisivi, ma l’ex Salisburgo ha provato a suonare la carica, spingendo spesso in avanti. Pavlovic è autore, dunque, di un’altra partita quasi perfetta, come è accaduto nelle ultime gare. E dire che a gennaio era stato venduto al Fenerbahce per una ventina di milioni…

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