Squalifica Sinner, arriva la sfuriata inaspettata dal tennis italiano

Grandi polemiche in seguito alla squalifica di tre mesi di Sinner: è arrivata la sfuriata che spiazza i tifosi, i dettagli

Sinner con il trofeo dell'Australian Open
Squalifica Sinner, arriva la sfuriata (ANSA) – MilanLive.it

Era iniziato nel migliore dei modi il 2025 di Jannik Sinner con la vittoria, per il secondo anno di fila, dell’Australian Open. Un successo straordinario che ha confermato la sua posizione di primo al mondo nel Ranking ATP, ormai indiscutibile. Purtroppo però in questi giorni è arrivata la notizia della squalifica: il tennista italiano si è accordato con la Wada per uno stop di tre mesi, questo significa che salterà diversi tornei Atp importanti che potevano essere un’opportunità per alimentare il distacco dagli altri tennisti in classifica, invece adesso rischia di vederseli avvicinare in maniera molto pericolosa.

Tre mesi di squalifica sono però un buon compromesso considerando che c’era chi prevedeva un periodo molto più lungo. Lo stop è già iniziato e finirà intorno agli inizi di maggio: la speranza è che Sinner possa essere nelle giuste condizioni fisiche (potrà allenarsi dal 13 aprile in poi) per gli Internazionali d’Italia, in programma il 7 maggio prossimo. La notizia della squalifica ha creato inevitabilmente grosse polemiche: c’è chi grida allo scandalo in un senso e chi nell’altro. Nel merito è intervenuto in maniera molto forte anche Filippo Volandri.

Volandri difende Sinner: l’ex tennista attacca la Wada

L’ex tennista si è schierato dalla parte di Sinner: “È un’ingiustizia non vedere Jannik giocare per tre mesi”. Ma Volandri sottolinea anche gli aspetti positivi di questa vicenda, che finalmente si è chiusa dopo un lungo periodo di chiacchiere, polemiche e indiscrezioni: “Almeno per lui si chiude questo periodo complicato. Ha giocato per quasi un anno con un macigno sulla testa e ci ha fatto vedere quanto realmente abbia le spalle larghe“, il pensiero di Volandri.

Sinner esulta con il pugno chiuso
Squalifica Sinner, arriva la sfuriata (ANSA) – MilanLive.it

Che poi ha aggiunto: “Non c’è stata una responsabilità di Jannik in questa contaminazione, ci si è appellati alla responsabilità oggettiva per qualcosa che in futuro la Wada ha già annunciato che non processerà. Ora possiamo essere contenti che sia finita e di poterlo riabbracciare agli Internazionali d’Italia“. Infine, la bordata con la Wada: “Penso che la Wada dovesse dimostrare che esiste e l’ha fatto nel peggiore dei modi“, ha concluso Volandri.

L’allenatore però ha sottolineato un aspetto molto importante in questa intervista, cioè finalmente la conclusione di questa lunga e, per certi versi, assurda vicenda. Ora Sinner affronterà con grande difficoltà questi tre mesi senza campo ma con la testa già proiettata verso l’obiettivo: tornare in campo più forte di prima per gli Internazionali.

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