L’attaccante messicano si è preso subito il Milan. Gol e assist per il giocatore, arrivato durante il calciomercato invernale
Diciannove gol e quattro assist in poco più di 1600 minuti. Sono questi i numeri di Santi Gimenez in stagione. Una stagione condizionata, da settembre a novembre, da problemi muscolari, che gli hanno fatto saltare diverse partite. Ma tra Feyenoord e Milan sono già parecchie le reti realizzate.
Le nostre attenzioni, chiaramente, sono puntate su quanto sta facendo con la maglia rossonera. Al suo esordio, avvenuto in Coppa Italia contro la Roma, ha trovato il passaggio vincente per il centro di Joao Felix. Il weekend successivo, però, è stato il suo momento. Ancora una volta è partito dalla panchina, contro l’Empoli, ma ha lasciato il segno trovando la rete del 2 a 0. Gimenez è stato, inoltre, decisivo facendo espellere Marianucci. Un’espulsione che ha ristabilito la parità numerica.
Prima partita in Serie A e prima rete in maglia rossonera per il numero sette, che non si è ripetuto contro il Feyenoord, nella sfida di andata. Lo ha fatto, invece, in campionato, contro il Verona, all’esordio a San Siro in campionato. Il terzo gol è poi arrivato in Champions, nel ritorno contro la sua ex squadra. E’ rimasto a secco, invece, contro il Torino.
Gimenez segna e Furlani sorride: l’attaccante è già insostituibile

Sono dunque sei le presenze con il Diavolo per Gimenez, con tre centri e un assist. Numeri che lo hanno reso subito imprescindibile. Sergio Conceicao non ci pensa nemmeno a metterlo in panchina ed è l’unico, di fatto, dei quattro attaccanti, a godere di questo privilegio. Sia Leao, che Pulisic e Joao Felix, infatti, sono giornalmente messi in discussione. Lo stesso non si può dire per il nazionale messicano, diventato ormai un titolarissimo.
Giorgio Furlani e tutto il Milan possono dunque sorridere. C’era preoccupazione in merito all’investimento fatto, che con i bonus può raggiungere i 35 milioni, ma Santi si sta confermando un vero bomber. Da novembre Gimenez non è mai rimasto a secco in due partite consecutive. Era successo con la maglia del Feyenoord e come abbiamo raccontato anche con quella del Milan. C’è dunque la speranza che stasera torni a fare la differenza, dopo essere rimasto a secco contro il Torino solo per via di un grande Milinkovic-Savic. Servono i gol di Gimenez per sperare davvero nella qualificazione alla prossima Champions League