Milan, l’idea per la panchina accende la fantasia dei tifosi rossoneri

Conceicao non è sicuro di rimanere a Milano: per sostituirlo potrebbe rispuntare fuori un nome molto gradito a tanti milanisti.

Sergio Conceicao allenatore del Milan in conferenza stampa
Milan, l’idea per la panchina accende la fantasia dei tifosi rossoneri (Ansa Foto) – MilanLive.it

Al Milan sono rimasti due obiettivi in questa stagione: raggiungere il quarto posto della classifica della Serie A e vincere la Coppa Italia. Entrambi non sono semplici, però bisogna dare tutto per conquistarli.

L’esito finale sarà decisivo per il futuro di alcuni giocatori e anche per quello di Sergio Conceicao, tutt’altro che sicuro di rimanere sulla panchina rossonera. Ha un contratto che scade a giugno 2026, però è presente una clausola che consente di anticipare la separazione. Tutto dipenderà dai risultati che l’allenatore portoghese otterrà.

Aver vinto la Supercoppa Italiana a gennaio non basterà per salvare il suo posto. Serve qualcosa in più per ottenere la conferma da parte di una dirigenza che sicuramente sta già valutando altri profili. Importante farsi trovare pronti a qualsiasi scenario.

Milan, Sergio Conceicao addio? Un italiano per sostituirlo

In caso di addio di Conceicao, il prossimo tecnico del Milan potrebbe essere italiano. C’è chi spera nell’ingaggio di Massimiliano Allegri, uno che in Italia ha vinto molto tra Milano e Torino, ha fatto anche due finali di Champions League e in generale ha l’esperienza per lavorare in una piazza importante.

Antonio Conte allenatore del Napoli seduto in panchina
Milan, Sergio Conceicao addio? Un italiano per sostituirlo (Ansa Foto) – MilanLive.it

Allegri non facile da riportare a Milano, sia per le sue richieste in termini di stipendio sia perché non si era lasciato benissimo con Zlatan Ibrahimovic nel 2012. I due lavorarono insieme in rossonero e ci fu qualche momento di tensione, il più noto dopo Arsenal-Milan di Champions League. Nonostante la sconfitta 3-0, il Diavolo superò gli Ottavi e l’allenatore era contento, invece lo svedese gli fece notare che non c’era da festeggiare dopo un risultato del genere: “Non c’era niente da ridere – disse al Corriere della Serae gliel’ho fatto notare. Cosa mi ha risposto? ‘Tu Ibra pensa a te, che hai fatto cagare’. Gli ho ribattuto che aveva fatto cagare lui: per paura si era portato due portieri in panchina…”.

Non semplice immaginare che Allegri possa ricongiungersi con Ibrahimovic, anche se sono passati tanti anni e due uomini intelligenti dovrebbero aver ormai superato quelle vecchie ruggini. Ad ogni modo, il toscano non è l’unico tecnico italiano accostato al Milan negli ultimi giorni.

Luca Bianchin, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha ritirato fuori il nome di Antonio Conte: “Le parole di Conte sanno un po’ di rottura col Napoli. Il Milan lo aveva rifiutato dopo che lui si era proposto, ma adesso c’è una situazione in cui entrambe le parti hanno esigenze comuni. È tutto da scrivere ancora, c’è ancora da prendere un nuovo direttore sportivo e penso non abbiano deciso. Ma cominciano i pensieri. Conte ha le carte per sistemare ciò che deve essere sistemato al Milan“.

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