Il club rossonero aveva fatto un sondaggio, però i Gunners sono vicini a chiudere: ecco cosa sta succedendo.
Il Milan si trova in un momento delicato e la necessità di prendere un direttore sportivo con esperienza è diventata sempre più evidente. Un professionista con un solido background nel calcio può portare una visione strategica e una rete di contatti fondamentali per il mercato, oltre a una migliore gestione di alcune situazioni riguardanti la squadra.
Il gruppo di lavoro rappresentato da Zlatan Ibrahimovic, Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada non ha svolto un grande lavoro. I risultati di questa stagione testimoniano che ci sono stati degli errori gravi, altrimenti la squadra non sarebbe uscita dalla Champions League e non sarebbe nona nella classifica della Serie A. Apportare qualche cambiamento è necessario.
Milan, chi sarà il nuovo direttore sportivo?
In questi giorni il Milan sta accelerando per l’ingaggio di un nuovo direttore sportivo. Un nome particolarmente gradito era Andrea Berta, che ha fatto benissimo all’Atletico Madrid e che da inizio gennaio è libero. Il profilo perfetto per rilanciare il club rossonero con un progetto vincente affidato nelle mani di un dirigente di comprovata competenza ed esperienza.

Purtroppo, Berta sembra diretto verso un’altra società europea. Il giornalista Matteo Moretto di Relevo ha confermato che è vicino al trasferimento all’Arsenal. C’è un contatto diretto tra le parti e il dialogo è molto avanzato. L’allenatore Mikel Arteta è favorevolissimo al suo arrivo, ha parlato direttamente con lui: c’è un buon rapporto e sembra che un accordo possa essere raggiunto a breve.
Salvo colpi di scena, non sarà Berta il prossimo direttore sportivo del Milan. In questo momento, pare essere Igli Tare il grande favorito per ricoprire quella carica. L’ex Lazio ha parlato con l’attuale dirigenza rossonera e il suo arrivo viene dato per molto probabile. Non è ancora fatta, però ad oggi la sensazione è che sarà lui a integrare l’organigramma dirigenziale milanista.
Un altro dirigente col quale il Milan ha parlato è Fabio Paratici, altro profilo di esperienza. Ha un noto passato con Juventus e Tottenham. Alla Sampdoria prima e alla Juventus poi è stato il braccio destro di Beppe Marotta. Attualmente sta scontando una squalifica che scadrà a fine giugno, quindi dal 1° luglio potrà tornare ad operare normalmente.