Il Milan ha deciso di non rinnovare il contratto di due giocatori in scadenza: entrambi saluteranno a giugno
La rivoluzione del Milan proseguirà in estate. Un primo assaggio lo abbiamo visto a gennaio e anche l’estate scorsa: è palese che la società abbia scelto di smantellare la squadra che pochi anni fa ha vinto uno Scudetto (ed è arrivata in semifinale di Champions League) per iniziare un nuovo percorso. Che finora però non ha dato nessun tipo di risultato ma, anzi, ha addirittura peggiorato l’andamento. La ciliegina sulla torta sarà la mancata qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo che la squadra raggiungeva da quattro anni consecutivi.
A giugno quindi ci saranno nuovi addii: da valutare la situazione di Theo Hernandez, in scadenza nel 2026 e per il momento lontano dal rinnovo. Addirittura a gennaio era stato ceduto al Como per 40 milioni. C’è chi parla anche di un possibile addio di Rafael Leao: tutto dipenderà, come sempre, dalle offerte. La politica del Milan è piuttosto chiara, e non da oggi: nessuno è incedibile, alle giuste cifre. Figuriamoci senza gli introiti della Champions. Anche altri giocatori sono ai saluti.
Doppio addio a parametro zero
Nei prossimi mesi capiremo quale sarà il futuro dei giocatori arrivati (fra estate e gennaio) in prestito: Joao Felix, Kyle Walker, Tammy Abraham e Riccardo Sottil. Fra questi, il riscatto più probabile sembra essere quello del terzino inglese, che ha avuto un buon impatto. Ci sono poi due giocatori che hanno il contratto in scadenza il prossimo giugno e sui quali il Milan ha già preso delle decisioni.

Alessandro Florenzi, out per tutta la stagione in seguito ad un brutto infortunio al ginocchio, è uno dei pochi rimasti dalla vittoria dello Scudetto e sarà il prossimo, probabilmente insieme a Fikayo Tomori, a salutare. Per età e per questo recente infortunio, è una scelta condivisibile, anche se Florenzi resta un elemento importante perché uomo spogliatoio. A proposito: il suo rientro sembra davvero ad un passo, tanto che si parla di una possibile convocazione già contro il Lecce sabato.
Un altro che andrà via da svincolato è Luka Jovic. Arriva nell’ultimo giorno di mercato a parametro zero dalla Fiorentina, firma un anno di contratto con opzione di rinnovo e fa una buona stagione dal punto di vista realizzativo. Così il Milan, senza mai annunciarlo ufficialmente sui propri canali, decide di prolungare per un’altra stagione, gli dà la maglia numero nove e gioca anche titolare la prima partita di campionato. Verso la fine dell’estate torna sul mercato ma resta, si fa male ed è costretto ad operarsi, torna e Conceicao gli dà scampoli di partita, adesso è destinato a dire addio. Sembra un lungo telefilm, invece è successo tutto in pochi mesi.