Milan italiano: fra sogno e realtà, chi può essere il nuovo allenatore

Il Milan sta già programmando la prossima stagione e si pensa ad un allenatore italiano: tutte le opzioni prese in considerazione

Cardinale e Ibrahimovic durante una conferenza
Il Milan pensa anche ad Italiano (ANSA) – MilanLive.it

Quando siamo soltanto ad inizio marzo, la stagione del Milan è già arrivata al capolinea. Ai rossoneri resta soltanto la Coppa Italia, un trofeo che non sposta di un centimetro il giudizio su un’annata completamente fallimentare. Sergio Conceicao non è riuscito a dare la scossa necessaria: aveva iniziato alla grande con la vittoria della Supercoppa, ma l’eliminazione dalla Champions League e il nono posto in classifica pesano come un macigno sul suo futuro milanista. A meno di clamorosi ribaltoni, il Milan non continuerà con lui.

La dirigenza è alla ricerca di un direttore sportivo. Per ben due anni, Furlani e Ibrahimovic hanno pensato che non fosse necessario. E i risultati si sono visti. Il problema è che in questo momento il Milan avrebbe bisogno di un profilo di grande spicco, di uno dei migliori su piazza (come lo erano Berta, Sartori e Paratici). Invece, la scelta, sempre dettata dai soliti limiti – costi ridotti e disponibilità a lavorare in gruppo -, sta andando su Igli Tare. E con lui si sceglierà il nuovo allenatore.

Panchina Milan, c’è una nuova idea

Non c’è alcun tipo di certezza al momento ma, stando a quanto riportato dai quotidiani, l’idea sarebbe quella di affidarsi ad un allenatore italiano dopo un anno di esperimenti con Paulo Fonseca prima e Conceicao dopo. I nomi sono sempre gli stessi: Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri in primis, in quanto liberi, ma attenzione anche ad altre situazioni. Ad esempio, c’è da chiarire cosa succederà fra Conte e il Napoli, oppure fra Gasperini e l’Atalanta. Tuttosport cita addirittura il sogno Carlo Ancelotti.

Vincenzo Italiano applaude i tifosi
Il Milan pensa anche ad Italiano (ANSA) – MilanLive.it

Il profilo migliore in assoluto è Roberto De Zerbi, anche lui libero un anno fa ma lasciato clamorosamente al Marsiglia. Un errore imperdonabile al quale difficilmente si potrà rimediare adesso. L’ex Sassuolo ha iniziato un percorso con il Marsiglia e, a meno di ribaltoni o di decisioni forti, resterà in Francia. Ecco quindi che, ai nomi già fatti, se ne aggiunge un altro che più italiano non si può… Vincenzo Italiano.

Dopo anni di grande livello alla Fiorentina, l’allenatore si sta consacrando con il Bologna e adesso sul suo lavoro non c’è più la solita ironia. Il profilo è in linea con le richieste della proprietà e della società: gioco moderno, valorizzazione dei giocatori e capacità comunicative. Anche in questo caso, però, bisognerà capire cosa accadrà con il Bologna.

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