Tifosi del Milan col cuore straziato, il messaggio è strappalacrime

Il club rossonero ha pubblicato un messaggio per ricordare Astori, ex calciatore rossonero che è venuto a mancare qualche anno fa.

Casa Milan sede del club rossonero
Tifosi del Milan col cuore straziato, il messaggio è strappalacrime (Ansa Foto) – MilanLive.it

Era il 4 marzo del 2018 quando Davide Astori fu trovato senza vita nell’hotel che a Udine ospitava la Fiorentina per la partita di Serie A contro l’Udinese. Fatale un problema al cuore.

La scomparsa dell’allora difensore fu uno shock per il calcio italiano e, prima ancora, per la sua famiglia. Il calciatore era padre di Vittoria, nata dalla relazione con la compagna Francesca Fioretti. Fu un momento di grande dolore. Ai tempi l’allenatore della squadra viola era Stefano Pioli, che ha sempre ricordato con grande affetto Astori. Per lui, per chi faceva parte di quel gruppo e per i tifosi fiorentini è impossibile dimenticare.

Il Milan ha ricordato Davide Astori

Il 4 marzo 2025 c’è stato il settimo anniversario della morte di Astori. Non sono mancati i messaggi social per ricordarlo. Tra i club che hanno dedicato un pensiero all’ex difensore c’è stato anche il Milan, nel quale lui aveva militato tra il 2001 e il 2006.

Davide Astori con la maglia della nazionale italiana
Il Milan ha ricordato Davide Astori (Ansa Foto) – MilanLive.it

Sui profili social del Diavolo è stata pubblicata una foto di Astori accompagnata dal seguente messaggio: “Una giornata che non possiamo dimenticare. La tua memoria non svanisce mai. Ciao Davide“. Tanti tifosi hanno reagito con like e commenti al post. Ogni anno il club non manca di ricordare l’ex calciatore, cresciuto nel settore giovanile rossonero. Non ha mai debuttato con la Prima Squadra, dal 2006 ha iniziato a essere ceduto in prestito e poi in comproprietà.

Ha vestito le maglie di Pizzighettone e Cremonese nelle prime due stagioni lontano da Milano. Nell’estate 2008 il Cagliari ha investito circa 1,2 milioni di euro per l’acquisizione della comproprietà del cartellino, rinnovata nei successivi due anni. Nel giugno 2011 la società sarda è diventata proprietaria unica di Astori spendendo altri 4-5 milioni per la seconda metà del cartellino.

Le buone stagioni a Cagliari gli permisero di conquistare la chiamata di una squadra più importante, la Roma, che nel luglio 2014 lo prelevò in prestito oneroso da 2 milioni con un diritto di riscatto fissato a 5 milioni. A fine stagione il club capitolino decise di non esercitare l’opzione di acquisto, dato che il rendimento in campo non era stato di alto livello, ma cercò di trattare per un nuovo prestito che il Cagliari negò. L’allora direttore sportivo giallorosso era Walter Sabatini, che successivamente ha ammesso che Astori ci rimase male per il mancato riscatto. Nell’agosto 2015 il passaggio alla Fiorentina in prestito oneroso (1 milione) con obbligo di riscatto a 5 milioni. Quella viola è stata la sua ultima maglia. Per 14 volte era sceso in campo anche con quella della nazionale maggiore italiana.

Gestione cookie