Il Milan non fa sconti: per la cessione del giocatore vuole 20 milioni. Trattativa in corso con un club italiano
Per la prima volta da quando è iniziato il nuovo anno, il Milan ha una settimana pulita per poter lavorare senza impegni infrasettimanali. Un’occasione per Sergio Conceicao per fare il punto della situazione, per riordinare le idee e, magari, lavorare su principi di gioco che, fino ad oggi, non si sono granché visti. Ci si aspetta, insomma, un Milan migliore dal punto di vista della proposta nelle prossime settimane, ora che c’è finalmente tempo per lavorare in allenamento come più volte ha detto il tecnico portoghese.
Il suo futuro milanista sembra segnato: a giugno, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà addio. E con lui anche tanti giocatori, ormai arrivati a fine ciclo. C’è chi è pronto a scommettere che anche Theo Hernandez e Rafael Leao, i due trascinatori del Milan recente, possano salutare. Insomma, la rivoluzione, iniziata già a gennaio con gli addi di Calabria e Bennacer, proseguirà in estate. Ci saranno tante situazioni da risolvere e una di queste riguarda una questione aperta con la Roma.
Il Milan non fa sconti: vuole 20 milioni
Nelle ultime ore dell’estate scorsa, il Milan ha preso in prestito secco Tammy Abraham come alternativa ad Alvaro Morata; è arrivato grazie allo scambio, sempre in prestito gratuito, con Alex Saelemaekers. L’attaccante inglese ha trovato non poche difficoltà in rossonero, così come le ha trovate chiunque; complicato fare bene in una stagione così caotica, piena di situazioni irrisolte e con due cambi di allenatore (Fonseca aveva spinto molto per il suo arrivo).

A proposito di Fonseca: l’allenatore portoghese aveva detto chiaramente che gli sarebbe piaciuto tenere Saelemaekers, invece il Milan lo ha ceduto alla Roma. Invece, come anche altre volte, aveva ragione il tecnico: il belga, uno dei migliori del pre campionato negli States, sta facendo benissimo anche in giallorosso, con Claudio Ranieri che lo considera un elemento chiave della sua formazione. L’allenatore, che dal prossimo anno farà da direttore tecnico, sta spingendo per trattenerlo ad ogni costo ma il Milan è, anche nei recenti incontri coi giallorossi, è stato chiaro.
Per la cessione a titolo definitivo servono 20 milioni. Una cifra alta ma assolutamente in linea con le qualità del giocatore, che si sta confermando un elemento di grande valore (come aveva già dimostrato l’anno scorso col Bologna). Perderlo sarebbe solo l’ennesimo grave danno di una dirigenza che ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare.