Il club rossonero ingaggerà un ds e in questo momento ci sono più candidati in lizza: emergono anche delle novità.
In vista della prossima stagione ci saranno diversi cambiamenti che riguarderanno il Milan. Probabilmente ci sarà un nuovo allenatore e ci saranno anche tante variazioni riguardanti la squadra.
In questi giorni si sta parlando con insistenza pure dell’arrivo di un nuovo direttore sportivo, figura che manca all’interno dell’organigramma dirigenziale dopo l’addio di Antonio D’Ottavio nel dicembre scorso. Si cerca un profilo che abbia esperienza e che possa quindi incidere molto positivamente nelle scelte riguardanti l’area sportiva.
Da capire quanta autonomia avrebbe, considerando che oggi c’è la triade Furlani-Ibrahimovic-Moncada a prendere le decisioni. Questi tre rinunceranno a qualcosa? Serve trovare la giusta formula affinché non si vengano a creare situazioni complicate.
Milan, quattro candidati per il ruolo di ds
Un nome al quale tutti avevano pensato era quello di Andrea Berta, che a gennaio ha lasciato l’Atletico Madrid. Effettivamente, ci sono stati dei contatti, ma lui ormai è a un passo dall’Arsenal. Sarebbe stato un buonissimo direttore sportivo dal quale ripartire, però oggi sono altri i candidati nella lista del Milan.
La Gazzetta dello Sport conferma che Igli Tare e Fabio Paratici sono profili in lizza per il posto di ds rossonero, ma ci sono anche due nomi stranieri da considerare. Si tratta di Markus Krösche e Thiago Scuro.
Krösche è un tedesco classe 1980 che dal giugno 2021 è direttore sportivo dell’Eintracht Francoforte, con il quale ha vinto l’Europa League al primo anno. Ha portato diversi giocatori interessanti nella squadra oggi quarta nella classifica della Bundesliga. Uno di questi è Omar Marmoush, arrivato a parametro zero nel luglio 2023 e venduto a 75 milioni di euro al Manchester City nell’ultima finestra invernale del calciomercato. Dal 2019 al 2021 aveva lavorato nel Lipsia, sempre come ds, dopo un biennio da direttore generale al Paderborn.
Scuro è un brasiliano classe 1981 e attualmente ricopre l’incarico di direttore generale al Monaco. Lavora nel Principato dal luglio 2023. Ha lavorato come dirigente sportivo per la Red Bull, tra il 2019 e il 2023 è stato dg del Bragantino (club brasiliano di proprietà RB). Ha riportato la squadra monegasca in Champions League un anno dopo il suo arrivo. Anche lui è bravo a scoprire i talenti. Al Monaco ha portato, tra gli altri, George Ilenikhena, uno dei 2006 più forti al mondo.
Tare e Paratici conoscono già il calcio italiano, quindi sono in prima fila, ma attenzione alle sorprese. I prossimi 15 giorni possono essere decisivi per la scelta del nuovo ds del Milan. Giorgio Furlani, amministratore delegato rossonero, avrà un ruolo centrale in questa scelta. Prossimamente parlerà con i quattro candidati menzionati.