Pioli è uno dei candidati alla panchina della Roma per la prossima stagione: in giallorosso potrebbe ritrovarsi un suo pupillo al Milan
Il futuro di Stefano Pioli, a meno di colpi di scena, sarà presto di nuovo in Serie A. La sua esperienza con l’Al-Nassr non sta andando nel migliore dei modi, anzi: le indiscrezioni che arrivano dall’Arabia insistono su un suo esonero in tempi brevi, sia per i risultati scadenti che per un rapporto teso con Cristiano Ronaldo (soprattutto dopo l’ultima sostituzione). L’ex allenatore del Milan si è trasferito nel club arabo lo scorso settembre: un contratto stellare per lui, impossibile dire no. Non è riuscito però ad ottenere i risultati sperati e per questo è sempre più probabile che, nel giro di poco, la sua avventura araba sarà finita.
Ci sono club italiani pronti a riportarlo in Serie A in vista della prossima stagione: il suo nome, in queste settimane, è stato accostato alla Juventus e, soprattutto, alla Roma. Claudio Ranieri lo tiene in forte considerazione per la ricostruzione dei giallorossi e potrebbe essere davvero la piazza giusta per lui (anche se ha già allenato la Lazio). E con lui alla Roma potrebbe portarsi un pupillo dai tempi in rossonero.
Pioli alla Roma e colpo dal Milan: è un suo pupillo
Fra le questioni da risolvere nel prossimo giugno c’è anche quella che riguarda Pierre Kalulu. Il giocatore è stato venduto alla Juventus l’estate scorsa, con grande sorpresa, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 14 milioni. Il difensore ha avuto un buon impatto nella prima parte di stagione, poi il suo rendimento è calato così come quella di tutta la Juventus. E ora che Thiago Motta non c’è più e la Juve ha intenzione di ripartire da zero, il suo riscatto non è più così scontato come sembrava poco tempo fa.

A quel punto Kalulu potrebbe rientrare al Milan ma non per restare: i rossoneri lo ritenevano ormai fuori dal progetto lo scorso anno e lo farebbero, nel caso, anche adesso. Ecco quindi che potrebbe entrare in gioco la Roma: Pioli potrebbe spingere, nel caso, per l’acquisto del francese, che è stato uno dei giocatori più valorizzati dall’allenatore per il suo modo di difendere a uomo a tutto campo.
Un sistema perfetto per uno con le caratteristiche di Kalulu (così come di Tomori) e infatti nell’anno dello Scudetto è stato una pedina chiave: un exploit clamoroso che però non è riuscito a ripetere. Con la Juve bene ma non benissimo e adesso il suo futuro è ancora tutto da valutare.