A fine campionato quanti giocatori in prestito verranno riscattati? Su almeno tre calciatori ci sono forti dubbi.
Il Milan ha ceduto otto giocatori con la formula del prestito con diritto di riscatto e sarà interessante vedere chi lascerà a titolo definitivo la maglia rossonera. Tra meno di due mesi termina la Serie A e quindi siamo in un periodo nel quale vengono fatte tante valutazioni.
Al momento, l’unico che sembra sicuro di dire addio definitivamente è Pierre Kalulu, passato alla Juventus nello scorso mercato estivo. Prestito oneroso da 3,3 milioni di euro, opzione di acquisto fissata a 14 milioni e ulteriori 3 milioni di bonus. Da Torino continuano a giungere conferme sulla volontà del club bianconero di esercitare tale opzione e di trattenere l’ex Lione, che firmerebbe un contratto fino a giugno 2029. Il suo rendimento ha complessivamente convinto.
Calciomercato Milan, dubbio riscatti: notizie su tre fronti
Un calciatore che sicuramente non verrà riscattato è Noah Okafor, che a Napoli non sta riuscendo a mettersi in luce. Arrivato in azzurro con una condizione fisica non ottimale, finora ha collezionato solo 4 presenze per un totale di 36 minuti in campo. Numeri che testimoniano quanta poca fiducia riponga Antonio Conte in lui.

Milan e Napoli avevano concordato un diritto di riscatto a 23,5 milioni, dopo che il prestito era costato 1,5 milioni al club campano. Non è credibile che tale opzione di acquisto venga esercitata: l’ex Salisburgo farà ritorno a Milano per poi essere nuovamente ceduto. Certamente il valore del cartellino sta calando e questa è una brutta notizia.
Non è positivo neppure sapere che Yacine Adli e Tommaso Pobega non sono più così importanti per Fiorentina e Bologna, rispettivamente. Il francese aveva trovato abbastanza spazio a Firenze fino a gennaio, poi tra scelte tecniche e problemi fisici è sceso nelle gerarchie di Raffaele Palladino. Il riscatto a 10,5 milioni potrebbe non avvenire. L’ex Bordeaux dovrà fare un finale di stagione di ottimo livello per continuare a vestire la divisa viola.
Anche Pobega vuole cercare di ritrovare spazio a Bologna, dove finora ha totalizzato 4 gol e 3 assist in 23 presenze. Nelle ultime 5 partite tra Serie A e Coppa Italia è rimasto in panchina 3 volte e nelle altre 2 è subentrato. Vincenzo Italiano non lo considera indispensabile e il club emiliano ha dubbi sul diritto di riscatto fissato a 12 milioni. Vedremo se la situazione del centrocampista triestino cambierà.