L’allenatore toscano potrebbe tornare a Milanello: secondo alcuni rumors, non si opporrebbe a una cessione importante.
Entro la fine di aprile il Milan dovrebbe scegliere il nuovo direttore sportivo e indirizzare così anche la decisione su chi sarà il prossimo allenatore. Anche se Sergio Conceicao spera di vincere la Coppa Italia per essere confermato in panchina, è molto probabile che verrà sostituito indipendentemente dalla conquista del trofeo.
Milan, come cambia il mercato con Allegri allenatore?
Tra i nomi accostati al Milan c’è quello di Massimiliano Allegri, che ha già allenato a Milano tra luglio 2010 e gennaio 2014. Ha vinto uno Scudetto e una Supercoppa Italiana sulla panchina rossonera, poi ha conquistato numerosi trofei nazionali alla guida della Juventus.
Per esperienza e coppe in bacheca, il livornese potrebbe essere un tecnico adeguato per ripartire e cercare di riconquistare la qualificazione in Champions League. Non è uno che garantisce un calcio spettacolare, è un allenatore abbastanza pratico che lavora soprattutto sulla fase difensiva e sull’equilibrio generale della squadra: essere organizzati è la chiave per poi poter sfruttare le individualità in fase offensiva.
Allegri è un allenatore che divide, c’è chi lo apprezza e lo vorrebbe di nuovo al Milan, ma c’è anche chi non lo ritiene al passo con i tempi e non adatto alle esigenze rossonere. Inoltre, va considerato che non è un allenatore a buon mercato: nell’ultima esperienza alla Juventus percepiva uno stipendio da circa 7 milioni di euro netti annui più bonus.
Da capire quale sarà il destino di alcuni big della squadra nel caso di arrivo di Allegri. Ad esempio Theo Hernandez, il cui contratto con il Milan scade a giugno 2026 ed è ancora lontano dal rinnovo. Se le parti non dovessero trovare un accordo, la cessione sarà inevitabile. Il club rossonero non può permettersi di perderlo a zero tra un anno.
Hernandez è un giocatore che potrebbe andare bene ad Allegri? Se è quello delle ultime due stagioni, probabilmente no, visto che il rendimento è stato spesso negativo. Se tornasse ai suoi migliori livelli del passato, allora il discorso cambierebbe. Chi non vorrebbe un Theo come quello visto nelle prime tre stagioni e mezza al Milan?
È da inizio 2023, dopo il Mondiale in Qatar, che le prestazioni sono diventate più altalenanti. Contro l’Udinese ha giocato una grande partita ed è sembrato quello dei tempi migliori, se giocherà così anche le prossime allora potrebbe esserci qualche speranza in più per il rinnovo. Altrimenti, il Milan darà il via libera alla cessione e Allegri (o un altro allenatore) avrà un nuovo terzino sinistro.