Esperienza in dirittura d’arrivo per il calciatore rossonero destinato a lasciare il Milan a fine stagione. Pochissime le chance di una permanenza
Obiettivo qualificazione europea per il Milan in una stagione che definire altalenante è un eufemismo. A risollevarla potrebbe essere la conquista della Coppa Italia, trofeo che permetterebbe ai rossoneri di accedere direttamente all’Europa League senza passare da un piazzamento utile in campionato.

Finale di stagione che precede quella che si preannuncia una rivoluzione totale nel Milan che toccherà tutti gli ambiti del club con l’arrivo di un nuovo allenatore, di un direttore sportivo e cambiamenti significativi nell’organico. Alcuni sono già certi. Sarà addio a fine stagione per Jovic a fine contratto, Sottil, Joao Felix e Abraham, tutti giocatori in prestito. Solo l’ex Roma ha qualche chance di permanenza qualora dovesse concretizzarsi definitivamente lo scambio con Saelemakers.
Oltre a quelli citati, sono tanti i calciatori del Milan il cui futuro in rossonero è ancora in bilico. Su tutte spicca la situazione di Theo Hernandez che non ha rinnovato il contratto in scadenza nel 2026 alla stregua di Maignan per il quale, tuttavia, la trattativa è ben avviata con un accordo già sostanzialmente raggiunto tra le parti.
Milan, sarà cessione a fine stagione: Conceicao l’ha utilizzato pochissimo
Conferma in dubbio per Chukwueze. Non sono stati due anni positivi quelli dell’attaccante nigeriano in rossonero. Il Milan ha provato a cederlo già a gennaio e ci riproverà in estate con club di Liga e Premier League interessati. Premier dove potrebbe tornare Loftus Cheek, rientrato per pochi minuti contro il Como poi di nuovo out da un mese per l’operazione di appendicite. Cessione certa per Emerson Royal che era già del Galatasaray prima dell’infortunio al polpaccio con il Girona.
Per la fascia destra, il Milan punterà sul riscatto a 5 milioni di Kyle Walker. L’esterno inglese sarà affiancato, nel ruolo, da Alex Jimenez. Pochissime le chance di rinnovo per Alessandro Florenzi mentre la cessione è più di un’ipotesi anche per Filippo Terracciano.
Quest’ultimo ha disputato la sua ultima partita da titolare lo scorso 29 dicembre con la Roma, match con cui si è conclusa l’esperienza di Paulo Fonseca sulla panchina rossonera. Con Conceicao, Terracciano ha disputato appena 37 minuti complessivi in campionato, gli ultimi nello 0-4 con l’Udinese. Il probabile addio dell’allenatore portoghese non cambierà il destino dell’ex Verona che, forte di un contratto fino al 2028, può lasciare i rossoneri anche in prestito e restare in Serie A.
A gennaio, Terracciano è stato sondato dall’Empoli, un’ipotesi che potrebbe tornare d’attualità con l’eventuale salvezza dei toscani. Oltre all’Empoli ci sono stati contatti anche con il Torino a conferma che, nonostante lo scarso minutaggio, l’esterno rossonero continua ad avere un discreto mercato in Serie A. Un’eventuale cessione a titolo definitivo di Terracciano interessa anche al Verona che incasserà il 10% dalla sua rivendita in base all’accordo che ha sancito, lo scorso anno, il passaggio in rossonero del giocatore per 5.5 milioni.