Direttore sportivo Milan, clamoroso passo indietro: tifosi increduli

Il club rossonero cambia idea su una decisione importante? Nelle ultime ore trapela uno scenario impensabile.

Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani assieme prima di una partita del Milan
Direttore sportivo Milan, clamoroso passo indietro: tifosi increduli (Ansa Foto) – MilanLive.it
ANSA/SIMONE VENEZIA

In queste settimane si parla insistentemente della necessità del Milan di dotarsi di un nuovo direttore sportivo, figura molto importante. Nel management attuale ci sono delle carenze e assumere un dirigente con esperienza potrebbe potenziare una struttura dirigenziale che appare abbastanza debole.

La triade composta da Giorgio Furlani, Zlatan Ibrahimovic e Geoffrey Moncada ha mostrato dei grandi limiti, anche se non tutte le scelte sono state sbagliate. Si sente la mancanza di esperienza e, purtroppo, sembra esserci anche un po’ di presunzione e superficialità nell’agire. Anche se tutti e tre ormai conoscono bene il Milan, il loro operato non è all’altezza di un club così importante.

Nessuno dei tre è destinato ad andarsene al termine della stagione, quindi l’auspicio è di vedere qualcosa di meglio in futuro. Se si dovessero far affiancare da un ds esperto, sarebbe certamente di aiuto.

Milan, chi sarà il prossimo direttore sportivo?

Negli ultimi giorni sembrano essere due i candidati principali per la posizione di direttore sportivo: Igli Tare e Tony D’Amico. L’ex Lazio è libero da vincoli contrattuali e può firmare subito, ci sono stati già alcuni incontri per parlare dei piani di rilancio del Milan. A differenza dell’albanese, l’ex Hellas Verona ha un contratto fino a giugno 2027 e l’Atalanta vorrebbe tenerlo con sé.

Igli Tare direttore sportivo in tribuna
Milan, chi sarà il prossimo direttore sportivo? (Ansa Foto) – MilanLive.it

Si era parlato anche dell’ipotesi Giovanni Sartori, ma dopo aver rinnovato con il Bologna difficilmente lascerà il club rossoblu. Non sono mancati nomi esteri, come quello di Markus Kroesche dell’Eintracht Francoforte. Tuttavia, la preferenza sembra essere per un dirigente che conosca già bene il calcio italiano, oltre a quello internazionale.

Al momento non c’è una scelta da parte del Milan e sembrava che dovesse arrivare entro la fine di aprile. Secondo quanto spiegato da La Gazzetta dello Sport, non bisogna escludere al 100% uno scenario che sembrava altamente improbabile: se Furlani non dovesse trovare la persona giusta a cui affidare la poltrona di direttore sportivo, potrebbe non arrivare nessuno. L’organigramma dirigenziale rimarrebbe invariato.

Sarebbe sorprendente se alla fine il Milan non dovesse ingaggiare un ds, però ad oggi è qualcosa che non va scartato completamente. La pratica sta andando per le lunghe e un grande club che deve rilanciarsi dovrebbe programmare il futuro con un po’ di anticipo. A breve bisogna scegliere una direzione.

Gestione cookie