Milan, adesso è tutto più chiaro: scelta fatta per la panchina

La scelta per la panchina della prossima stagione è adesso più chiara: il Milan deve cogliere questa chiara indicazione

Furlani e Ibrahimovic a bordo campo
Scelta fatta per la panchina (ANSA) – MilanLive.it

Sussulti positivi di un Milan che sembra aver trovato la quadra. Il sembra è d’obbligo, considerando com’è andata questa stagione. Ogni volta che la squadra aveva dato segnali positivi, è automaticamente arrivata una cocente delusione poco dopo. Ecco perché bisogna andare coi piedi di piombo, ma la sensazione è che il 3-4-3 adottato da Sergio Conceicao sia la soluzione di gioco migliore per le caratteristiche dei giocatori. Di certo non è una sorpresa per chi conosce la rosa e le qualità dei rossoneri.

E’ da tempo che il Milan ha tutto ciò che serve per giocare in questo modo, e infatti Stefano Pioli aveva adottato questo sistema per qualche partite e anche Fonseca aveva cambiato struttura in fase difensiva (con un 5-3-2). Alla fine ci è arrivato anche Conceicao, ma forse quando è ormai troppo tardi. Una cosa però è chiara: nel calcio non esistono formule magiche, né basta cambiare “modulo” per ottenere risultati. Ciò che conta è lavorare su un’idea, migliorarla e consolidarla nel tempo: ecco perché la società dovrebbe cogliere queste ultime partite come un chiaro suggerimento per la prossima stagione.

Milan con la difesa a tre: doppia opzione per giugno

Le ultime prestazioni del Milan (un solo gol subito nelle quattro partite giocate con il cambio di sistema) dovrebbero essere un’indicazione piuttosto chiara per i dirigenti rossoneri nella scelta del prossimo allenatore: una squadra intera non si può cambiare e per questo la base di giocatori resterà la stessa, ecco perché sarebbe opportuno puntare su un tecnico che quel tipo di struttura la conosce bene e sa come adottarla al meglio.

Gasperini con le mani in tasca
Scelta fatta per la panchina (ANSA) – MilanLive.it

Tutto questo non fa che rendere ancor più amaro il rimpianto di non aver preso Antonio Conte, un maestro della difesa a tre (e non solo, visto che il Napoli in questa stagione di sistemi ne ha cambiati cinque). Non sappiamo come andrà a finire con gli azzurri: adesso è in testa alla classifica ed è concentrato sul sogno Scudetto, dopodiché incontrerà De Laurentiis per definire il prossimo futuro.

In caso di addio, il Milan potrebbe cogliere l’occasione per non perseverare nell’errore. In caso contrario, una buona scelta potrebbe essere Gian Piero Gasperini: l’idea di lasciare Bergamo a fine stagione è concreta e allenare i rossoneri diventerebbe l’occasione della vita. Anche Allegri ha giocato spesso con la difesa a tre, ma parliamo di un allenatore che non ha dei veri e propri principi di gioco. Anche De Zerbi a Marsiglia sta utilizzando una sorta di 3-4-2-1 per avvicinarsi alle caratteristiche dei giocatori: non c’è alcun dubbio che l’ex Sassuolo sia in assoluto la scelta migliore possibile per la panchina del Milan.

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