Incontro e accordo: Camarda cambia maglia in Serie A, tifosi sbigottiti

Camarda potrebbe andare a giocare in prestito in Serie A il prossimo anno: c’è un’ipotesi concreta, ma non mancano le alternative

Camarda dà indicazioni ai compagni
Camarda via in prestito? (ANSA) – MilanLive.it

Per Francesco Camarda doveva essere una stagione da trampolino di lancio dopo il debutto nella scorsa stagione. Il progetto Milan Futuro era fatto su misura per lui: insieme ai compagni della Primavera, avrebbe dovuto fare un’esperienza importante in Serie C per migliorare e crescere. Dopo un ottimo inizio, è iniziato il suo continuo sali e scendi con dalla prima squadra: Paulo Fonseca lo ha spesso portato con sé, dandogli addirittura la possibilità di debuttare dal primo minuto col Cagliari in Sardegna tre giorni dopo Madrid per sostituire l’infortunato Morata.

Debutto con gol anche in Champions League col Club Brugge, purtroppo annullato per un fuorigioco millimetrico. La seconda parte di stagione, invece, è stata più problematica: il passaggio al Monza poi saltato, zero spazio con Conceicao e un Milan Futuro in declino. Insomma, la gestione di Camarda è solo uno dei tanti gravi errori della società rossonera. Errore da non ripetere il prossimo anno e per questo si ragiona su una soluzione ad hoc: il prestito secco.

Camarda via in prestito? C’è una pista concreta

Come anticipato, a gennaio era praticamente fatta per il passaggio in prestito al Monza di Adriano Galliani: erano tutti d’accordo, anche il giocatore che avrebbe avuto modo di giocare con continuità in Serie A. All’improvviso, nelle ultime ore, nonostante l’arrivo di Santiago Gimenez, l’improvviso dietrofront, probabilmente per volontà di Ibrahimovic (ma un’idea chiara di cosa sia successo ancora non si sa). Nel frattempo Camarda ha continuato ad affrontare difficoltà.

Camarda con il segno rosso sul volto
Camarda via in prestito? (LaPresse) – MilanLive.it

Bisogna evitare tutto ciò l’anno prossimo, soprattutto se il Milan Futuro dovesse finire in Serie D (dovrà giocare i Play-Out con la SPAL). Per lui, la soluzione migliore è senza alcun dubbio il prestito: il Genoa ha mostrato interesse in tempi non sospetti e potrebbe diventare una pista concreta, ma attenzione anche all’Hellas Verona, al Sassuolo e magari al Pisa, prossimo alla promozione in Serie A e allenato da Filippo Inzaghi (che di attaccanti qualcosa ne sa). Non è da escludere anche un prestito secco in Serie B, una categoria di intermezzo forse ancora più utile per accumulare esperienza e minuti. La società, insieme all’entourage del giocatore, dovrà fare una valutazione molto importante perché stavolta non si può sbagliare: aver già perso un anno per un ragazzo così giovane è già parecchio deleterio e questo non deve ripetersi.

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