A breve potrebbe arrivare una buona notizia per il Milan: ecco di cosa si tratta.
La Prima Squadra rossonera ha un importante obiettivo da raggiungere in questo finale di stagione: la vittoria della Coppa Italia. Conquistare il trofeo significherebbe anche qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League. La finale contro il Bologna del 14 maggio a Roma è un appuntamento da non fallire.
E ce n’è un altro da non fallire: il playout che il Milan Futuro dovrà affrontare per non retrocedere in Serie C. L’avversaria sarà la SPAL e il doppio confronto andrà in scena sabato 10 maggio (andata a Solbiate Arno) e sabato 17 maggio (ritorno a Ferrara). Sarebbe un grande fallimento retrocedere in Serie D.
Serie C, Milan Futuro a caccia della salvezza contro la SPAL
Sono tanti i rimpianti per una stagione che avrebbe dovuto essere diversa, con una salvezza da conquistare tranquillamente. Quando è stato avviato il progetto Milan Futuro c’è stata troppa superficialità e anche gli interventi fatti nel mercato invernale non sono bastati per ribaltare la situazione.

Una delle cose contestate al club è il fatto di aver affidato il progetto Under 23 a Jovan Kirovski, chiamato da Zlatan Ibrahimovic. L’americano aveva esperienza da dirigente in MLS (Major League Soccer) con il Los Angeles Galaxy, ma non poteva sapere nulla della Serie C italiana. Discutibile la scelta di ingaggiare lui e anche di affidare la squadra a un allenatore inesperto come Daniele Bonera, alla prima avventura in panchina.
Il licenziamento dell’ex difensore rossonero è stato tardivo e il subentrante Massimo Oddo ha ereditato una situazione complicata. Ha cercato di fare del suo meglio per dare un’identità alla squadra e portare dei risultati. Non è riuscito a uscire dalla zona playout, cosa difficilissima in partenza, però ha almeno evitato l’ultima posizione e qualche piccolo miglioramento si è visto rispetto alla gestione Bonera.
Oddo bene che lo spareggio contro la SPAL non va fallito. Tra l’altro il Milan Futuro ha solamente una via per salvarsi: vincere. Con un risultato complessivo di pareggio, sarebbero gli avversari a salvarsi in virtù del miglior piazzamento nella classifica.
A proposito del girone B di Serie C, attenzione alla situazione della Lucchese. La squadra toscana è arrivata sedicesima in campionato e affronterà il Sestri Levanti nel playout. Ha subito una penalizzazione di 6 punti per violazioni di natura amministrativa, ma rischia ancora grosso.
Nei giorni scorsi Giuseppe Longo e Nicola D’Andrea, amministratori della Lucchese, sono stati deferiti per non aver provveduto, entro il termine del 16 aprile 2025 a effettuare alcuni pagamenti dovuti. La squadra toscana subirà ulteriori punti di penalità, ma ormai da scontare nel prossimo campionato. Il 13 maggio c’è l’udienza pre-fallimentare: servono oltre 3 milioni di euro per salvare il club.
Da seguire gli sviluppi e che impatto potrebbe avere l’eventuale fallimento della Lucchese. Intanto, sabato 10 maggio la squadra affronterà il Sestri Levante nell’andata del playout.